Febbraio si rivela l’ennesimo mese positivo per la domanda di credito in Italia: ottima in particolare la performance dei mutui, con una crescita delle richieste del 45% su base annua probabilmente favorita dalla diminuzione dei tassi di interesse che a dicembre 2024 si attestano mediamente al 3,25%, come evidenziato dal report Experian. Rispetto a gennaio, l’evoluzione dei mutui è più tiepida, con una lieve diminuzione della domanda del -3%. Continua l’espansione del Buy Now, Pay Later: +20,5% rispetto a febbraio 2024. Protagonisti sono soprattutto sono i consumatori della GenZ (under-30) che arrivano a coprire quasi un terzo del mercato (29,8%). Positiva anche la domanda di prestiti finalizzati (+8,6%) rispetto a febbraio 2024, sebbene nell’ultimo mese si sia verificato un lieve calo (-5,7%), probabilmente a causa dalla riduzione della domanda di finanziamento per l’acquisto di auto nuove che non gode più degli ecoincentivi stanziati dal governo. Aumentano anche le richieste di prestiti personali sia verso gennaio (+7,1%) che rispetto a febbraio dello scorso anno (+18,3%).
Queste le evidenze dell’ultimo “Rapporto sul Credito” di Experian, global data tech company, per il mese di febbraio. Commenta Armando Capone, CEO di Experian Italia: “A livello nazionale, il mercato del credito continua a mostrare segnali positivi, trainato principalmente da prestiti personali e mutui. L’ulteriore riduzione dei tassi annunciata dalla BCE a inizio mese rappresenta un incentivo importante per una possibile crescita delle richieste nei prossimi mesi. Sebbene alcuni prodotti abbiano registrato un lieve calo fisiologico nel mese di febbraio, i dati evidenziano una solida ripresa su base annua, confermando la dinamicità del settore. In Experian, ci impegniamo a supportare le aziende con analisi approfondite e strumenti avanzati, che consentono loro di comprendere meglio il comportamento dei consumatori e di prendere decisioni strategiche informate. La nostra profonda conoscenza del mercato e le capacità di analisi dei dati ci permettono di aiutare i nostri clienti a sviluppare strategie mirate, capaci di rispondere alle reali esigenze dei consumatori e di adattarsi a un contesto in continua evoluzione”.
Nicoletta Papucci, Direttrice Marketing di MutuiOnline.it, ha aggiunto “L’andamento dei mutui nel 2025 conferma un quadro favorevole per i consumatori, grazie alla riduzione dei tassi di interesse operata nell’ultimo anno dalla Banca Centrale Europea. Si pensi che nelle prime due settimane di marzo le migliori offerte per i mutui a tasso fisso hanno toccato il costo più basso da due anni e mezzo a questa parte (pari a 2,3%, da confrontarsi con oltre il 3,4% di agosto 2023). Oggi i mutui a tasso fisso continuano a dominare il mercato grazie alla loro convenienza a stabilità, ma la situazione potrebbe presto cambiare. Infatti nell’ultimo mese l’Euribor è tornato a livelli più bassi dell’Eurirs (rispettivamente 2,46% a 3 mesi rispetto a 2,77% a 30 anni), e nonostante oggi lo spread tra mutui a tasso variabile e fisso sia in leggero aumento in favore dei fissi, ci si aspetta un’inversione di tendenza nei prossimi mesi che porterà i mutui a tasso variabile a tornare i più competitivi. In questa situazione dinamica di mercato, e in questo contesto macroeconomico incerto, diventa ancora più importante per i consumatori informarsi e affidarsi a terze parti indipendenti come MutuiOnline.it per la comparazione e la consulenza sulle migliori offerte”.
Tassi di interesse: continua il calo per i mutui, stabili i tassi sui prestiti
Gli ultimi dati registrati sull’andamento dei tassi di interesse effettivamente applicati continuano ad evidenziare una diminuzione per il segmento dei mutui, che con ogni probabilità favorirà nei prossimi mesi un ulteriore dinamica positiva della domanda. Il tasso medio applicato a dicembre 2024 si attesta infatti a 3,25%, in linea con una relativa stabilità dell’ultimo trimestre dell’anno scorso. Piuttosto stabile invece la situazione dei prestiti, che non hanno subìto particolari variazioni lungo tutto il 2024. L’ultimo tasso registrato per i prestiti personali si attesta al 12,37%, mentre per i finalizzati è all’8,86%.
Trend mutui: exploit di Bologna nell’ultimo mese (+6,5%), i Millennial raggiungono oltre il 50% della quota di mercato
Al netto dell’incremento generale delle richieste di mutuo, sono le aree del Centro e del Sud, in particolare, a evidenziare la crescita annua più sostenuta, rispettivamente +54,1% e +52,4%, con Napoli che regista un impressionante +121,8%. Tuttavia, le ultime rilevazioni evidenziano una performance particolarmente positiva per la città di Bologna, l’unica tra le grandi città analizzate ad aver registrato una crescita anche rispetto a gennaio 2025, pari al 6,5%.
L’importo medio richiesto a livello nazionale si attesta a 124.141 euro, in diminuzione del -33% rispetto all’anno scorso, con un impatto particolarmente significativo al Nord.
Un ruolo centrale per la crescita del mercato continua ad essere ricoperto dalla GenZ (under-30) che registra un andamento positivo della domanda sia rispetto a gennaio (+1,35%) che rispetto a febbraio 2024 (+70%), arrivando a coprire il 12% del mercato, ma sono i Millennial (30-45 anni) a trainare ormai le richieste di mutuo: a febbraio, questa fascia di popolazione ha superato la metà dei richiedenti totali (53%) con un incremento delle richieste pari al 59,8% anno su anno. Aumenta anche il peso delle richieste provenienti dai Millennial nati all’estero sia rispetto alle altre generazioni che agli altri tipi di credito a consumo.
Trend prestiti: il Sud guida la crescita, aumentano le richieste di finalizzati per le auto usate (+3%)
All’interno dell’andamento positivo delle richieste di prestiti personali, si distingue particolarmente l’area del Sud Italia che ha registrato una quota di mercato del 38,9% a febbraio, con una crescita del +4,4% rispetto a gennaio +14,7%. Anche nell’ambito dei prestiti finalizzati è il Sud a detenere la quota di mercato maggiore, pari al 42,7%.
Rispetto a gennaio, sono cresciuti gli importi medi richiesti sia per i prestiti personali che per i finalizzati, che raggiungono rispettivamente 10.894 euro e 1.478 euro.
Per quanto riguarda i motivi di finanziamento, continuano ad essere piuttosto consistenti le richieste per l’acquisto di telefoni cellulari (31,7% del totale) e automobili nuove (24,6%) e usate (18,3%). La domanda per queste ultime è l’unica ad aver registrato un incremento anno su anno, pari al 9,2%. Rispetto a gennaio, invece, sono cresciute le richieste di finanziamento per motocicli e biciclette (+20,6%), articoli da campeggio e giardinaggio (+32,8%) e servizi di estetica (+8,55%).
Trend digitale: BNPL su del 20,5% anno su anno, aumenta l’incidenza dei Millennial nati all’estero
Continua l’ondata positiva per il Buy Now, Pay Later con un aumento dell’utilizzo pari al 20,5% anno su anno, nonostante una lieve diminuzione del -9,6% rispetto a gennaio, in linea con i trend del periodo.
Anche in questo caso la quota di mercato maggiore si registra nel Sud Italia (37,6% del totale) con una crescita del 23% rispetto all’anno scorso. Aumenta l’incidenza dei giovanissimi (under-30) che rappresentano quasi un terzo del mercato totale (29,3%).