Nel 2024 le banche più grandi della Ue e dello spazio economico europeo hanno riportato un RoE (return on equity, ovvero l’indice di redditività del capitale proprio) al 10,5%, con un aumento di dieci punti base rispetto al 2023 (11,1% nel terzo trimestre 2024).
Il RoA (return on asset che misura la redditività di un’impresa in relazione alle risorse utilizzate per svolgere l’attività) si è piazzato allo 0,73%, in rialzo rispetto a 0,69% nel 2023 (0,76% nel terzo trimestre 2024). Questo è quanto emerge dal rapporto del quarto trimestre dell’Autorità bancaria europea. A legislazione completamente rispettata il CET1 (common equity tier 1, rapporto tra il patrimonio della banca e la sua esposizione ad attività rischiose ponderate, come i mutui e i prestiti) è risultato stabile al 16%, un segno, dice l’Eba, ‘della forte capitalizzazione del settore’. Le attivita’ ponderate per il rischio sono aumentate di quasi l’1,1% a causa dell’ulteriore aumento nei rischi operativi e di credito.
La qualità degli asset ‘resta stabile’ con un calo dei non performing loans (Npl) dell’1,1% trimestre su trimestre per un ammontare di 375 miliardi di euro. Tutti i segmenti riportano una riduzione dei Npl eccetto per prestiti nel settore immobiliare commerciale che registrano un aumento marginale.