“Tra le cause della fuga dei capitali dall’Europa, che lei ha considerato uno degli elementi che minano la nostra competitività, c’è innanzitutto l’eccesso di tassazione sul risparmio. Tra l’altro l’Italia è tra i Paesi che risparmiano di più all’interno dell’Europa. Poi c’è il problema delle ipotesi di tassazione, perchè periodicamente vari esponenti politici, anche in Europa, parlano di patrimoniali. Quindi è del tutto evidente che un risparmiatore italiano, di fronte a queste ipotesi, potrebbe pensare di trasferire i propri capitali all’estero”.
Così il senatore di Forza Italia e presidente della Commissione Banche Pierantonio Zanettin durante l’audizione di Mario Draghi sul rapporto sul futuro della competitività europea.
“Infine, c’è il tema del ritardo di innovazione dell’Europa e delle criptovalute. Le valute virtuali, che si stanno diffondendo soprattutto tra le nuove generazioni, possono costituire un pericolo estremo per il nostro sistema. Se c’è l’idea che i capitali possano trovare una remunerazione maggiore fuori dal canale delle banche, dei circuiti leciti o comunque strutturati, è del tutto evidente che quel gap culturale, quel gap di ipernormazione e di eccesso di tassazione determinerà inevitabilmente un rischio mortale per l’intero sistema. Per questo le chiedo quali politiche lei ritiene che debbano essere portate avanti dai Paesi singoli, ma anche dall’Europa, in questo ambito”.