Appian ha annunciato l’ultima versione della Piattaforma Appian, che offre scalabilità, velocità e prestazioni migliorate per le applicazioni aziendali. Appian 25.1 introduce una maggiore capacità di elaborazione dei documenti grazie a funzionalità di intelligenza artificiale, dashboard centralizzate per il monitoraggio dei KPI dei processi e la possibilità di sincronizzare 10 milioni di righe per tipologia di record nel proprio Data Fabric.
Grazie al miglioramento dell’architettura IA della Piattaforma, le aziende ora possono classificare o estrarre dati da centinaia di milioni di pagine all’anno con gli AI skills. Anche le applicazioni che elaborano un alto numero di documenti potranno operare in modo più fluido ed efficiente, riducendo ritardi e colli di bottiglia, con una capacità di elaborazione fino a settantacinque volte superiore all’ora.
“I risultati ottenuti nel programma beta hanno superato le nostre aspettative – ha commentato Rob Turverey, director of learning and delivery di Groundswell –Speravamo di ottenere un miglioramento del 50% e siamo rimasti entusiasti di averne registrato uno pari a ben 5 volte. Crediamo che questi incrementi delle performance avranno un forte impatto sui nostri clienti“.
I miglioramenti dell’architettura Data Fabric nella versione 25.1 supportano migliori scalabilità e prestazioni in tutte le applicazioni e in Process HQ. Gli aggiornamenti includono:
- Miglioramento delle prestazioni nei siti e nelle applicazioni Appian: i partecipanti al programma beta per il miglioramento del Data Fabric hanno riscontrato prestazioni da cinque a dieci volte più veloci per query complesse su tipologie di record da milioni di righe, con alcune query fino a quaranta volte più veloci
- Migliore scalabilità del Data Fabric: gli utenti possono sincronizzare fino a dieci milioni di righe in ogni tipo di record e memorizzare dati non strutturati per soddisfare le crescenti esigenze delle aziende
- Sicurezza avanzata a livello di campo: le nuove configurazioni di sicurezza a livello di campo offrono un maggiore controllo e conformità, integrando le impostazioni di sicurezza a livello di record esistenti in tutte le applicazioni e in Process HQ.
“Abbiamo partecipato al programma beta con l’obiettivo di valutare le prestazioni dei nostri set di dati ad alto volume con data fabric insights – ha commentato Michael D’Itri, Manager of Wireless DevOps Data & Tools di TELUS – Siamo rimasti davvero soddisfatti delle prestazioni e, proprio per questo motivo, quest’anno ci impegneremo a investire ulteriormente nelle funzionalità del Data Fabric di Appian“.
Appian25.1 consente, inoltre, agli utenti di aggiungere alle dashboard indicatori chiave di performance (KPI) per i processi, permettendo alle aziende di centralizzare le informazioni provenienti da process insights e data fabric insights. Gli utenti possono trascinare e rilasciare i KPI dei processi sulla dashboard per visualizzare tutti i dati rilevanti in un’unica vista e collegare ogni KPI a un processo, per una navigazione rapida.
La Piattaforma Appian permetteva già di creare interfacce intuitive e ricche di informazioni. Questa versione offre ulteriori miglioramenti ai componenti, che ottimizzano l’esperienza dell’interfaccia utente, tra cui griglie modificabili, formattazione del layout dei moduli e componenti di record.