Visa, leader mondiale nella tecnologia dei pagamenti, ha presentato la sua strategia di contrasto alle truffe, focalizzata sull’identificazione e sul blocco delle truffe più complesse non appena si presentano.
Il nuovo dipartimento, che fa capo a Visa Payment Ecosystem Risk and Control (PERC), ha fatto risparmiare alle vittime trecentocinquanta milioni di dollari in decine di truffe l’anno scorso. Questo si aggiunge ai quaranta miliardi di dollari di PERC bloccati nei tentativi di frode sulla rete Visa l’anno scorso.
Visa Scam Disruption (VSD) si propone di proteggere consumatori, clienti e aziende sfruttando la profonda competenza, le tecnologie e le partnership di Visa:
- Scam Intelligence: VSD riunisce un team interdisciplinare che implementa strategie di mitigazione in varie truffe. Oltre ad assumere ingegneri e sviluppatori di intelligenza artificiale di prim’ordine, Visa ha concentrato gli sforzi di reclutamento su percorsi di carriera non tradizionali nella lotta alle truffe, rivolgendosi a ex forze dell’ordine, professionisti militari ed esperti di visualizzazione dei dati
- Indagini proattive sulle truffe: VSD mitiga le truffe attraverso un processo di indagine proattiva che sfrutta più canali e metodologie per identificare e affrontare le truffe prima che infliggano perdite devastanti ai consumatori
- Rilevamento e interruzione delle truffe: VSD sfrutta la tecnologia all’avanguardia e ampi dati proprietari a livello di rete per analizzare e contrastare le truffe. Gli investigatori utilizzano strumenti di intelligenza artificiale generativa che consentono analisi di correlazione e rappresentazione grafica per identificare relazioni complesse e analizzare grandi quantità di dati per identificare attività di truffa realmente positive e impattanti. Visa collabora quindi con istituti finanziari, forze dell’ordine e partner terzi per interrompere l’infrastruttura di rete delle truffe. Collaborando con le principali parti interessate, VSD mira a smantellare le operazioni di truffa e prevenire future attività fraudolente
In una delle più grandi reti di truffa finora identificate, Visa ha identificato modelli di frode nei commercianti legati alla “verifica dell’identità”. Utilizzando un link di phishing inviato tramite un sito di incontri fatto sembrare un sito di verifica dell’identità legittimo, i truffatori hanno quindi iscritto le vittime a cicli di fatturazione ricorrenti. Correlando le transazioni con i dati IP e applicando una logica avanzata al set combinato, Visa ha mappato una rete di commercianti con attributi di truffa simili per identificare l’intera infrastruttura dello schema. Visa ha quindi chiuso quasi 12.000 di questi commercianti fraudolenti. Questo sforzo ha impedito perdite di oltre trentasette milioni di dollari in frode ed è stato segnalato alle forze dell’ordine.