Secondo una ricerca commissionata da Mastercard in vista della Giornata internazionale della donna del 2025, nel Regno Unito le donne della generazione Z e dei millennial hanno maggiori probabilità rispetto alle generazioni precedenti di voler avviare un’attività in proprio. I dati mostrano che il 63% delle donne della Generazione Z nel Regno Unito e il 58% delle donne della Generazione hanno preso in considerazione l’idea di avviare un’attività in proprio, rispetto al 37% della Generazione X e al 24% dei Baby Boomer.
Interrogati sulle loro motivazioni, il 67% dei millennial e il 57% della Gen Z hanno citato il desiderio di guadagnare di più come ragione principale. Altre motivazioni che hanno ottenuto un punteggio elevato per le giovani donne includono la necessità di raggiungere un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata (47% delle donne millennial) e il desiderio di coltivare la propria passione (32% delle donne della Gen Z).
Le donne della Generazione Z sono le più propense ad avviare un’attività nei settori della cosmetica o della bellezza (19%) e dell’assistenza all’infanzia (15%), mentre le donne della Generazione Y preferiscono la vendita online (18%) e quella di alimenti e bevande (14%).
Tuttavia, ci sono ancora barriere per le imprenditrici esistenti e aspiranti. Le donne che hanno già fondato un’azienda hanno più probabilità degli uomini di dire che è difficile bilanciare la cura dei familiari a carico con il lavoro (36% contro 25%), che hanno difficoltà a staccare dal lavoro durante le vacanze (47% contro 41%) e che non hanno un buon equilibrio tra lavoro e vita privata (36% contro 14%).
Nel Regno Unito, le donne sono anche meno propense degli uomini a dichiarare di sentirsi sicure delle proprie competenze aziendali generali, in particolare nel prendere decisioni finanziarie (27% contro 40%), nel fare networking (22% contro 33%) e nell’oratoria (23% contro 32%).
Questo sentimento si estende alla gestione della propria attività. Il rischio di fallimento (31%) e la mancanza di fiducia (30%) sono le barriere più citate dalle donne quando si tratta di avviare un’attività in proprio (contro il 21% degli uomini).
Per migliorare la propria sicurezza, le donne più giovani hanno maggiori probabilità di volere una rete di supporto come un mentore (il 23% della Gen Z e il 25% dei millennial contro il 19% della Gen X e il 16% dei Baby Boomer). Le donne della Gen Z hanno anche il doppio delle probabilità di volere un partner commerciale rispetto alla Gen X (il 28% contro il 14%).