L’European Parliament ha pubblicato un documento secondo cui i bambini sarebbero diventati utenti intensivi di strumenti digitali come l’intelligenza artificiale. La GenAI che può creare nuovi contenuti come testo, immagini, video e musica sta diventando sempre più sofisticata, rendendo difficile distinguere i contenuti generati dagli utenti, da quelli generati dall’IA.
Se non adeguatamente supervisionati, questi strumenti potrebbero comportare rischi per i bambini, le cui capacità cognitive sono ancora in via di sviluppo. La necessità di rafforzare l’alfabetizzazione generativa dell’IA per bambini, educatori e genitori sta diventando sempre più importante, insieme a maggiori sforzi da parte dell’industria e alla migliore attuazione della legislazione sull’IA, compresi gli indicatori di monitoraggio.