Standard Chartered Bank (Hong Kong) ha annunciato i suoi piani per supportare China Asset Management (Hong Kong) nel lancio di un fondo tokenizzato per il mercato al dettaglio nella regione Asia-Pacifico.
Con Standard Chartered Trustee (Hong Kong) che funge da depositario Open-Ended Fund Company per il fondo, Standard Chartered Bank e China Asset Management (Hong Kong) (ChinaAMC (HK)) intendono introdurre uno dei primi fondi del mercato monetario al dettaglio tokenizzati nell’Asia Pacifica. Le due organizzazioni pianificano il lancio entro la fine di febbraio 2025.
L’annuncio arriva appena un mese dopo che Standard Chartered ha lanciato i suoi servizi di criptovaluta per clienti e partner in tutta Europa, dopo aver ricevuto una licenza per asset digitali ai sensi della normativa Markets in Crypto-Assets (MiCA). La banca ha istituito una nuova entità in Lussemburgo, che ha agito come suo punto di ingresso normativo UE per offrire soluzioni di custodia di criptovalute e asset digitali sicure.
Sfruttando la tecnologia di Libeara, una piattaforma di tokenizzazione incubata da SC Ventures, Standard Chartered collabora con ChinaAMC (HK) per sviluppare un ecosistema per il suo fondo del mercato monetario tokenizzato, che comprende una serie di servizi di titoli e soluzioni tecnologiche per supportare la tokenizzazione del fondo, servizi fiduciari, di amministrazione del fondo, di custodia e di cassa.
I rappresentanti di ChinaAMC (HK) hanno sottolineato che l’impegno di Standard Chartered per l’avanzamento nel Web 3.0 è in linea con la visione strategica di China 2 Asset Management (Hong Kong). Utilizzando i servizi di custodia e la piattaforma di tokenizzazione dell’istituto finanziario, ChinaAMC (HK) ha supportato con successo l’emissione di questo fondo monetario tokenizzato. Inoltre, attraverso questa collaborazione, ChinaAMC (HK) intende assistere Hong Kong nello sviluppo di un hub per la finanza digitale, offrendo al contempo prodotti finanziari tecnologicamente abilitati per gli investitori.
Inoltre, Standard Chartered ha sottolineato i suoi piani per continuare ad aiutare un numero maggiore di clienti istituzionali a livello globale ad accedere all’ecosistema degli asset digitali, con la sua assistenza a Hong Kong che è arrivata subito dopo il lancio dei suoi servizi di custodia di asset digitali negli Emirati Arabi Uniti in Medio Oriente e, come accennato in precedenza, in Lussemburgo in Europa.