Brava, una startup fintech con sede nel Regno Unito, ha lanciato una piattaforma progettata per facilitare gli investimenti istituzionali nel mercato delle stablecoin.
Il sistema dell’azienda sfrutta l’intelligenza artificiale per gestire le partecipazioni in stablecoin e ottimizzare la generazione di rendimenti per investitori istituzionali, gestori patrimoniali e privati ad alto patrimonio netto.
Secondo Brava, la piattaforma identifica automaticamente i rendimenti più competitivi e adatti, consentendo agli utenti di gestire i propri asset in modo più efficiente. L’azienda afferma che il suo sistema semplifica l’allocazione dei fondi e migliora le prestazioni del portafoglio automatizzando il processo di generazione dei rendimenti.
Secondo nocash.ro, Brava ha ottenuto un investimento a sette cifre da family office europei, tra cui un family office tedesco, insieme a importanti investitori della Silicon Valley. La piattaforma supporta attualmente i guadagni di rendimento su USDC, USDT e DAI, che insieme rappresentano circa l’85% del mercato delle stablecoin. USDC e USDT sono agganciati all’USD, mentre DAI è una stablecoin decentralizzata sostenuta da garanzie.
La società ha in programma di espandere la propria offerta nel corso dell’anno incorporando stablecoin legate ad altre valute fiat. Mira a supportare le stablecoin appena introdotte da società come PayPal e Deutsche Bank.
Gli analisti del settore citati da nocash.ro prevedono una crescita significativa nel settore delle stablecoin, con stime delle dimensioni del mercato che raggiungono i 3 trilioni di USD entro il 2029. Si prevede che l’adozione istituzionale di fondi negoziati in borsa (ETF) basati su stablecoin guiderà questa espansione, con volumi di transazioni che superano già quelli di Visa e Mastercard.
La piattaforma di Brava è progettata come un sistema auto-custodiale, che consente agli utenti il pieno controllo sui propri asset, implementando al contempo misure di sicurezza progettate per gli investitori istituzionali. La piattaforma offre anche una protezione di copertura fino a 1 miliardo di USD tramite il fornitore di assicurazione sulle criptovalute Nexus Mutual. Basata sul protocollo di custodia decentralizzata SAFE, Brava mira a fornire sicurezza degli asset di livello istituzionale.
Il sistema di Brava inizialmente si collega a dieci grandi pool di investimento, tra cui AAVE, Fluid, Compound, Morpho e DAI Savings Rate. Entro la fine dell’anno, prevede di integrarsi con oltre 100 pool di rendimento di stablecoin su più reti blockchain. La struttura autocustodiale garantisce che gli utenti mantengano il controllo degli asset, con portafogli SAFE individuali protetti da configurazioni di sicurezza gestite dall’utente. Nei casi in cui la piattaforma non sia accessibile, gli utenti possono comunque prelevare fondi tramite una funzione di fuga di emergenza.