Nel 2024 il mercato del venture capital italiano ha raggiunto una raccolta complessiva di 1.127 milioni di euro, superando così per il quarto anno consecutivo il miliardo di euro, con un incremento del +11,0% per numero di round e con 292 operazioni (rispetto alle 263 del 2023).
Questi in dettaglio dati dell’Ey Venture Capital Barometer che vengono presentati oggi come ogni anno durante l’Ey Venture Capital Talk. Il ticket medio di raccolta è rimasto stabile a quasi quattro milioni di euro, confermando la continuità rispetto al 2023. Tuttavia, il mercato italiano si conferma ancora dimensionalmente limitato, con investimenti che dello 0,06% soltanto del Pil a fronte dello 0,20% della Germania, 0,26% della Francia e 0,12% della Spagna.
Marco Daviddi, Strategy and Transactions Markets Leader Europe West di Ey: “La riduzione delle startup innovative da 13.393 a fine 2023 a 12.842 nel terzo trimestre del 2024, mitigata dall’aumento delle Pmi innovative, non può essere ignorata. Anche i finanziamenti Pre-seed ed Early Vc sono in lieve calo negli ultimi quattro anni. Il nuovo Startup Act e l’AI Act rappresentano opportunita’ per stimolare investitori italiani e internazionali“.
Gianluca Galgano, Startup and Venture Capital Leader di Ey in Italia: “Questo risultato conferma la stabilità del nostro mercato sui livelli di raccolta consolidati da alcuni anni, nonostante il rallentamento a livello europeo. Tuttavia, permangono criticità, come le disparità geografiche e la concentrazione degli investimenti in round compresi tra un milione di euro e cinque milioni di euro o superiori a venti milioni di euro, che mettono in evidenza la necessità di interventi mirati a supporto delle startup e delle Pmi innovative in tutte le fasi del loro sviluppo. Anche nel 2024, l’Italia resta assente dalle statistiche sui nuovi unicorni, evidenziando le difficoltà nel creare e trattenere grandi imprese tecnologiche in grado di competere a livello globale“.