di Kevin Pimpinella
OkCredit ha cessato il suo servizio di prestito peer-to-peer (P2P), OkNivesh, in risposta alle nuove normative emanate dalla Reserve Bank of India (RBI). La direttiva della Reserve Bank of India di limitare i prelievi immediati e incoraggiare prestiti a lungo termine ha influenzato le operazioni di OkNivesh. Le piattaforme stanno spingendo per prestiti a più lunga scadenza, con l’offerta non più adatta alla sua base di utenti. I funzionari hanno aggiunto che OkNivesh ha ottenuto una risposta favorevole dai clienti con quattordici mila utenti che hanno investito 3.393.861 EUR tramite la piattaforma nel 2024.
La piattaforma OkNivesh ha consentito alle piccole imprese, che utilizzavano l’applicazione OkCredit, di partecipare a programmi di investimento a breve termine che offrono opzioni di prelievo immediato.
La mossa arriva in un momento in cui diverse partnership create tra applicazioni fintech e piattaforme di prestito P2P hanno attirato l’attenzione delle autorità di regolamentazione per aver violato le regole di prestito P2P della RBI. BharatPe ha chiuso il suo prodotto di prestito P2P l’anno scorso dopo l’attenzione delle autorità di regolamentazione, mentre Cred ha rallentato le operazioni presso Mint, il suo prodotto di prestito P2P.
L’azienda sta ora spostando la sua attenzione sul prodotto OkLoan, che collabora con banche e istituti finanziari non bancari per fornire prestiti ai titolari di attività. Finora, OkLoan ha emesso sessantacinque prestiti per un importo di circa 46,35 milioni di USD, mantenendo un tasso di attività non performanti del 2,5%.
