Meta Platforms ha annunciato l’eliminazione del programma indipendente di ‘fact checking’ – per “ripristinare la libertà di espressione” – che sarà sostituito con il modello delle ‘Community Notes’, simile a quello che esiste su X, la piattaforma di Elon Musk.
Si tratta di un nuovo passo distensivo dell’amministratore delegato Mark Zuckerberg nei confronti del presidente eletto Donald Trump. “Abbiamo raggiunto un punto dove ci sono troppi errori, troppa censura. Per questo, ci focalizzeremo sul ridurre gli errori, semplificare le nostre politiche e ripristinare la libertà di espressione sulle nostre piattaforme” – Zuckerberg ha detto che i ‘fact checkers’ indipendenti sono stati troppo politicamente di parte, distruggendo la fiducia degli utenti, soprattutto negli Stati Uniti.
Meta ha poi deciso di riportare sulla piattaforma i contenuti politici e di eliminare le restrizioni su temi come il genere e l’immigrazione. L’annuncio è stato dato da Zuckerberg su Fox News.