A seguito del recente attacco hacker subito, Infocert puntualizza in merito al regolare funzionamento dei servizi e alla loro non compromissione.
“Ribadiamo che la sicurezza e il funzionamento dei servizi SPID, firma digitale e PEC, oltre che di tutti gli altri servizi InfoCert, non sono mai state compromesse dall’illecita sottrazione di dati che ha interessato i sistemi di un fornitore esterno, che gestisce una piattaforma di assistenza clienti utilizzata dal nostro Customer Care ”. Ad affermarlo è Infocert, società del gruppo Tinexta specializzata nei servizi di certificazione digitale, in merito alla notizia che riguarda una esfiltrazione di dati di propri clienti.
“I dati interessati sono limitati a quelli necessari per evadere le richieste di assistenza inviate dai clienti mediante il sistema di ticketing”. “Possiamo quindi confermare – prosegue la nota -che,– ad oggi, contrariamente a quanto riportato da alcune fonti non ufficiali online, non è stata in alcun modo compromessa l’operatività, la sicurezza e l’integrità dei servizi di InfoCert”.
“Come già comunicato, lo scorso 27 dicembre abbiamo rilevato tempestivamente che sono stati resi disponibili su una piattaforma dedicata alla compravendita di dati acquisiti abusivamente, alcune informazioni relative a nostri clienti. In collaborazione con il nostro fornitore, abbiamo subito posto in essere tutte le misure tecniche per verificare l’evento e tutelare i nostri utenti, contenendo l’attività illecita”.
Sono ancora in corso – conclude Infocert – analisi tecniche, che stiamo svolgendo con il massimo grado di approfondimento e insieme al nostro fornitore; contemporaneamente, stiamo procedendo con le opportune denunce e notifiche alle Autorità competenti.
Continueremo ovviamente a monitorare la situazione con la massima attenzione ed a fornire aggiornamenti tempestivi ai nostri clienti”.