Gli esperti di tutto il mondo stanno valutando cosa comportino i portafogli digitali per il futuro di Internet, dei pagamenti e dell’identità. Il programma di portafoglio EUDI sta apportando cambiamenti sismici in Europa, come si legge su biometricupdate.com.
Il consulente e commentatore sui servizi finanziari digitali David GW Birch, nel suo Substack, inquadra i portafogli come un grande cambiamento di immagine che va ben oltre il denaro. A ogni modo, i pagamenti restano il caso d’uso più ampio per i wallet. Secondo Birch, il conflitto principale nelle guerre dei portafogli è tra le grandi aziende tecnologiche e le grandi banche. In particolare, queste ultime sono tradizionalmente i custodi dei conti di risparmio, del credito e di altri prodotti finanziari.
In un’altra occasione, Birch ha sottolineato che Apple sta guidando l’innovazione dei portafogli con l’apertura dell’interfaccia contactless NFC (near-field communication) per iPhone. Si tratta di una mossa che dovrebbe aumentare la concorrenza nei portafogli digitali.
Anche i commercianti potrebbero sfruttare l’apertura dell’ecosistema NFC dell’iPhone, che eliminerà la necessità di investire in nuove infrastrutture di accettazione come i codici QR al punto vendita. Inoltre, secondo Birch, i portafogli potrebbero diventare sempre più intelligenti. Le transazioni, infatti, non saranno controllate da persone, ma da bot. Parte di questa strategia dovrebbe probabilmente tenere conto anche della comunicazione, una necessità di istruzione per migliorare la comprensione dei consumatori. Recenti studi dimostrano infatti che, sebbene molte persone siano a conoscenza dei portafogli digitali, molte di queste continuano in ogni caso a confondersi.
Ormai, non si può negare che i wallet abbiano iniziato a entrare nel mainstream.