Mastercard ha annunciato oggi la sua visione per trasformare lo shopping online entro il 2030. Immagina un futuro in cui non sono necessari numeri di carte fisiche per gli acquisti. Dove le password o i codici monouso sono obsoleti e la biometria sicura sul dispositivo consente un’autenticazione senza soluzione di continuità su dispositivi e siti Web, garantendo che i dati personali rimangano sul dispositivo. Questa visione sta già diventando realtà oggi nei principali mercati ed è destinata a diventare onnipresente entro pochi anni.
Entro il 2030, Mastercard mira a eliminare la necessità di inserimento manuale della carta e password monouso o statiche combinando la tokenizzazione, introdotta dieci anni fa per proteggere dati personali e di pagamento sensibili, con l’autenticazione biometrica per un checkout sicuro e senza interruzioni. Così facendo, Mastercard cerca di garantire che ogni transazione online sulla sua rete possa essere tokenizzata e autenticata, rendendo il checkout online più fluido e sicuro.
Anche con l’avvento delle soluzioni di pagamento digitale all’avanguardia, lo shopping online deve ancora affrontare sfide e punti di attrito. I tassi di frode sono sette volte più alti online che nei negozi, poiché i criminali sfruttano i numeri di carta esposti, creando grattacapi ai titolari di carta e perdite enormi per commercianti ed emittenti di carte. Inoltre, secondo la ricerca Mastercard, quasi due terzi degli acquirenti hanno ancora difficoltà a inserire manualmente i dati della propria carta, con il 25% dei carrelli abbandonati perché il checkout è troppo complesso o lento.
Aprendo la strada a pagamenti più sicuri e rapidi per tutti, questa visione inaugura anche una nuova era per le carte fisiche, rendendo di default la possibilità di avere infinite carte fisiche, riducendo ulteriormente il rischio di frode in caso di smarrimento o furto della carta.
La tecnologia di Mastercard sta già rendendo più rapido il checkout online per le aziende. Oggi, la tokenizzazione sta riducendo l’abbandono del carrello e aumentando le approvazioni delle transazioni di 3-6 punti percentuali in tutte le regioni e generando fino a due miliardi di dollari in vendite globali aggiuntive per i commercianti ogni mese. Inoltre, il rischio di frode è ridotto al minimo. Questi progressi forniscono vantaggi significativi all’ecosistema più ampio, tra cui banche, consumatori e aziende.
Al centro di questo impegno per riunire queste nuove tecnologie entro il 2030 c’è la continua collaborazione e lo slancio nell’ecosistema dei pagamenti, nonché l’abilitazione tramite Mastercard Gateway. Oggi, Mastercard sta lavorando con una serie di attori per distribuire e scalare queste tecnologie.
Oggi, oltre il 30% delle transazioni Mastercard in tutto il mondo sono tokenizzate4 tramite Mastercard Digital Enablement Service (MDES), con mercati chiave come l’India che hanno già raggiunto il 100% di e-Commerce.
Il Mastercard Payment Passkey Service, inizialmente distribuito a milioni di consumatori in India, Singapore ed Emirati Arabi Uniti, continua a crescere a livello globale. Le principali banche, aggregatori di pagamenti e commercianti online, tra cui Axis Bank, BigBasket, Juspay, noon Payments, Lenskart, Razorpay, PayU e Tap Payments, stanno oggi implementando la tecnologia.
Click to Pay si sta espandendo rapidamente poiché emittenti come Commonwealth Bank of Australia, ING Spain, NatWest, Santander Mexico e altri registrano i loro portafogli di carte. Acquirer, fornitori di servizi di pagamento e altri partner di canale tra cui Adyen, Prestashop, Worldline e Yuno stanno anche abilitando questa tecnologia. E i consumatori stanno utilizzando Click to Pay per effettuare acquisti quotidiani presso commercianti internazionali tra cui Arcos Dorados, Just Eat Takeaway.com, Nando’s e Pizza Hut.
Mastercard continua a innovare per la velocità della vita, offrendo soluzioni e collaborazioni per alimentare innovazioni che effettivamente sfondano. Questa mossa si basa su diversi sforzi di Mastercard per reimmaginare la carta: nel 2021, l’azienda è stata la prima rete di pagamenti a eliminare formalmente la banda magnetica in favore di tecnologie più nuove e sicure.