Il mercato dei pagamenti nazionali della Cina è stato dominato dall’uso di app di pagamento mobile e si stanno ora aprendo ai turisti. Per questo motivo, il governo cinese è intenzionato a incoraggiare la popolazione nazionale a usare la sua valuta digitale della banca centrale.
Secondo un sondaggio del 2023 della Payment & Clearing Association of China, il tasso di penetrazione dei pagamenti tramite codice QR in Cina è del 92,7%.
Incoraggiate dalla People’s Bank of China, le app di pagamento hanno assistito a una raffica di attività per rendere i loro servizi più accessibili, essendo state in precedenza aperte solo ai conti bancari nazionali e ai titolari di carte d’identità cinesi. I visitatori stranieri possono ora effettuare pagamenti tramite l’app tramite i loro conti Visa e Mastercard.
Nel mese di marzo 2024 Alipay ha aumentato l’importo che i visitatori stranieri possono spendere, fino a duemila dollari all’anno sull’app, senza registrare il proprio documento d’identità, rispetto al precedente livello di cinquecento dollari.
L’apertura dello spazio dei pagamenti QR ai visitatori internazionali ha già mostrato i suoi primi risultati. Nella prima metà del 2024, infatti, circa cinque milioni di visitatori in entrata hanno utilizzato pagamenti mobili, con un aumento del 400% anno su anno. Le transazioni complessive per lo stesso periodo hanno raggiunto i novanta milioni, con un valore di 1,9 miliardi di dollari, con un aumento del 700%.
Ciò coincide con un aumento dei visitatori internazionali nel Paese. Il ministero degli Esteri, infatti, ha dichiarato a settembre che il numero di visitatori stranieri in Cina ha superato i diciassette milioni nei primi sette mesi del 2024, il 129,9% in più su base annua.
Secondo Yu Peng, ricercatore del dipartimento di sviluppo finanziario e di ricerca sulle attività e sulle imprese statali presso il think-tank China Development Institute, l’obiettivo del governo cinese sarebbe quello di espandere l’uso della valuta digitale della banca centrale, l’e-RMB. Yu afferma anche che l’espansione dell’e-RMB sta contribuendo ad aumentare l’inclusione finanziaria nelle aree più remote del Paese, dove molti residenti non hanno un conto in banca e per questo motivo non sono in grado di accedere ai pagamenti tramite codice QR.