Si è tenuto ieri presso Consap l’evento “Incontro annuale Consap-UCI, La gestione in Italia dei sinistri internazionali” organizzato da Consap e Uci.
Dopo le dichiarazioni dei vertici, si sono susseguiti diversi interventi, moderati da Carlo D’Andrea, Dirigente responsabile della Direzione Funzioni Assicurative.
La Presidente del Consiglio dei Bureaux (COB), Sandra Schwarz, nel suo intervento ha sottolineato i vantaggi, esistenti e futuri, creati dalla nuova e più ampia struttura del COB al fine di garantire una maggiore armonizzazione delle leggi internazionali in tema di rc auto. Ha illustrato, inoltre, una panoramica sugli strumenti che garantiscono la stabilità finanziaria del sistema carta verde.
Sorin Greceanu, Vicepresidente del COB, ha mostrato le novità introdotte dai nuovi accordi sull’insolvenza, entrati in vigore il 10 luglio 2024. I punti principali dell’accordo illustrati da Greceanu sono: diritto delle vittime di ottenere il rimborso integrale dei danni; maggiore cooperazione e scambio di informazioni tra Fondi e Organismi; ambito di applicazione dell’accordo (su quali sinistri si applica e da quando); regolazione delle rivalse verso il Fondo del Paese di origine dell’assicuratore fallito.
La relazione dell’Ufficio Centrale Italiano (UCI) illustrata da Stefano Scavo, Presidente di UCI e Stefano Re, Manager Claims & International affairs, si è focalizzata sui seguenti punti principali: aggiornamento sulle decisioni prese dall’Assemblea del COB; le attività svolte dall’Ufficio Centrale Italiano nel corso del 2023 e le nuove sfide del sistema carta verde come la dematerializzazione del certificato internazionale, un maggiore utilizzo della tecnologia (compresa l’IA) e l’attenzione ai problemi di stabilità finanziaria in caso di difficoltà delle compagnie straniere.
Nella relazione sulle attività del Centro di Informazione Italiano, Fabrice Lazari, titolare dell’omonimo servizio, ha mostrato che nel 2023 sono state gestite complessivamente circa 47.000 richieste di verifica delle copertura assicurativa, di cui circa 13.000 per sinistri transfrontalieri per i quali sono stati anche comunicati i riferimenti del mandatario dell’impresa estera a cui rivolgersi per il risarcimento del danno. Tra le novità, il Centro è stato delegato a rappresentare i Centri dei Paesi appartenenti al “Gruppo A” (Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Polonia ed Italia) nel Comitato COB dei Centri di Informazione per il triennio 2023-2026. In tale veste ha promosso la verifica dell’effettiva attuazione della raccomandazione tra Centri per la gestione pro-attiva dei casi di assenza di nomina del mandatario.
La relazione sulle attività dell’Organismo di indennizzo italiano, illustrata da Gilberto Guerrieri, titolare del Servizio Gestione Fondi e Organismo d’Indennizzo. «Nel corso del biennio 2022-2023 il numero dei sinistri gestiti è tornato a crescere. Nel 2022 Consap – sottolinea Guerrieri – ha ricevuto in totale 1.222 richieste relative sia ai sinistri accaduti all’estero sia per quelli accaduti in Italia con responsabile estero. Tale numero ha subito un aumento di circa il 19% nel corso del 2023 con una sempre una maggiore incidenza di sinistri accaduti all’estero». Tra i miglioramenti proposti da Guerrieri, per evitare il rischio di ritardi nella liquidazione dei sinistri: una maggiore collaborazione tra gli Organismi internazionali e tra i mandatari, soprattutto riguardo i sinistri in cui le parti coinvolte sono regolarmente assicurate; maggiore chiarezza e accessibilità per i cittadini ai criteri di liquidazione del sinistro.
Nell’ultimo intervento della giornata, è stata presentata la Piattaforma informatica del COB. Il Consiglio dei Bureaux, infatti, mette a disposizione sulla propria Homepage (https://www.cobx.org/) un motore di ricerca che consente al danneggiato di conoscere il soggetto competente per la gestione del sinistro transfrontaliero. L’implementazione e il continuo aggiornamento del sistema informatico permette un maggiore e sempre più immediato scambio di informazione per le vittime, coinvolgendo organizzazioni e imprese del settore, migliorando la qualità, l’efficacia e l’efficienza dei servizi resi al cittadino nell’ambito dei sinistri transfrontalieri.