di Pierfrancesco Malu
N26 è una delle più conosciute ed utilizzate neo bank europee con oltre 7 milioni di clienti. Arena Digitale oggi ha il piacere di intervistare Claudio Bedino General Manager Italy & Southern Europe di N26.
Tutti la conosciamo oggi, ma come nasce N26 da semplice start-up a punto di riferimento fintech e ora banca?
N26 è stata fondata nel 2013 da Valentin Stalf e Maximilian Tayenthal con l’obiettivo di rivoluzionare il settore bancario attraverso l’innovazione digitale, raccogliendo nel tempo quasi 1.8 miliardi di dollari dai più importanti investitori del mondo.
Dopo il lancio del primo conto corrente completamente gestibile via app nel 2015, N26 ha ottenuto l’anno successivo una licenza bancaria completa dall’autorità di regolamentazione finanziaria tedesca, BaFin, con la garanzia per i depositi dei nostri clienti del Fondo tedesco di protezione dei depositi.
Questo è stato un momento cruciale nella nostra storia, segnando di fatto il passaggio da start-up a punto di riferimento nel settore fintech, permettendo a N26 di espandere la sua offerta di servizi finanziari e di consolidare la sua credibilità nel settore. Con la licenza bancaria, N26 ha accelerato la sua espansione in nuovi mercati europei, attratta dalla possibilità di offrire una gamma sempre più completa di prodotti bancari.
Grazie alla tecnologia avanzata, a un’esperienza utente intuitiva e alla trasparenza dei costi, oggi N26 è presente in 24 mercati in tutta Europa e lavora con 1.500 persone di oltre 80 nazionalità verso un obiettivo unico: rivoluzionare il modo in cui ci relazioniamo con il denaro.
N26 è una realtà consolidata nel panorama fintech che ha contribuito a bancarizzare milioni di cittadini europei e ha cambiato il modo di concepire i servizi bancari. Ebbene, in questo ecosistema, qual è il ruolo di N26 e quale vedete possa essere il futuro del digital banking?
Sicuramente la tecnologia è un pilastro fondamentale per migliorare i servizi finanziari e ottimizzare le operazioni bancarie.
Come N26, vediamo il futuro delle banche evolvere verso un’evoluzione costante diretta alla maggiore efficienza, redditività e coinvolgimento del cliente, anche grazie all’uso intelligente dell’AI, già utilizzato in alcuni dei nostri touchpoint con i clienti e in alcuni processi interni.
Tuttavia, non perdiamo di vista l’importanza del contatto umano nell’esperienza dell’utente e nella costruzione della fiducia. Come N26, nonostante la nostra natura di banca digitale, ci impegniamo a mantenere un equilibrio tra l’automazione dei processi e un’attenzione particolare alla costruzione e alla cura della relazione con il cliente che va oltre la semplice trasformazione digitale dei canali bancari tradizionali.
In virtù di questo, i clienti di oggi cosa si aspettano da una banca online a differenza di una tradizionale? Si tratta solo di servizi digitali o conta anche l’offerta?
I clienti di oggi si aspettano che una banca online offra non solo servizi digitali avanzati, ma anche una proposta di valore completa. Vogliono un’esperienza utente intuitiva e senza frizioni, accessibile tramite dispositivi mobili, con funzionalità come l’apertura di conti rapida, gestione delle finanze in tempo reale, notifiche istantanee e supporto clienti efficiente. Inoltre, cercano trasparenza nei costi, assenza di commissioni nascoste e offerte personalizzate che rispondano alle loro esigenze specifiche. Il tutto, ovviamente, senza tralasciare alti standard di sicurezza.
Per competere efficacemente con le banche tradizionali, però, a una forte innovazione tecnologica bisogna accompagnare una gamma di prodotti finanziari che rispondano ad un posizionamento chiaro della banca. Nel caso di N26, per esempio, il nostro obiettivo è quello di offrire ai clienti di tutta Europa gli strumenti adatti a gestire i diversi gli ambiti della loro vita finanziaria – dal risparmio agli investimenti – direttamente dalla nostra app.
Quali sono gli strumenti che adottate per la tutela dei clienti e il contrasto delle frodi?
Garantire la sicurezza dei fondi dei nostri clienti e contrastare le frodi è fondamentale per N26 e nei prossimi anni vogliamo essere i pionieri in questo ambito tra le banche europee.
Oggi la nostra infrastruttura e l’uso di una tecnologia moderna basata sull’intelligence technology ci consentono di individuare e combattere le frodi e il riciclaggio di denaro in tempo reale. Continuiamo inoltre a investire in compliance, infrastrutture e nei team per combattere in maniera efficace il riciclaggio di denaro e la criminalità finanziaria.
Tra gli strumenti avanzati utilizziamo, ad esempio, l’autenticazione a due fattori per assicurare che solo gli utenti autorizzati possano accedere ai conti. La nostra tecnologia di rilevamento delle frodi si basa su algoritmi avanzati e intelligenza artificiale, che monitorano le transazioni in tempo reale, identificando e prevenendo attività sospette.
I clienti ricevono notifiche push istantanee per ogni transazione effettuata, consentendo loro di monitorare continuamente le loro attività finanziarie e di rilevare immediatamente qualsiasi anomalia. Tramite l’app N26, possono bloccare e sbloccare le loro carte in qualsiasi momento, offrendo un ulteriore livello di controllo sulla sicurezza.
A questo si aggiunga che il nostro team di monitoraggio lavora 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per rilevare e rispondere rapidamente a qualsiasi comportamento anomalo. Inoltre, collaboriamo con esperti di sicurezza di livello mondiale per mantenere i nostri sistemi all’avanguardia e proteggere i dati dei nostri clienti.
Infine, ci impegniamo a educare i nostri clienti su come proteggersi dalle frodi online e mantenere i loro dati al sicuro, fornendo risorse e consigli utili.
Questi strumenti e pratiche ci permettono di garantire un ambiente sicuro e protetto, mantenendo alta la fiducia dei nostri clienti nei servizi che offriamo.