La rivoluzione tecnologica degli ultimissimi anni ha portato a una ridefinizione anche del concetto di sicurezza domestica: se in passato quest’ultimo era legato all’acquisto di porte blindate, serrature e inferriate per finestre, oggi, l’arrivo della domotica ha modificato le nostre esigenze rendendo telecamere wireless e device per l’automatizzazione della casa alla portata di tutti. Infatti, secondo l’Osservatorio Internet of Things del PoliMi, le soluzioni tech per proteggere le nostre abitazioni – come ad esempio videocamere, sensori per porte e finestre e serrature connesse – trainano il mercato Smart Home, con un tasso di crescita del +30% rispetto al 2022 e del +20% rispetto al 2021.
Un trend ormai consolidato che trova conferma anche nell’e-commerce, come rivela idealo – portale internazionale leader nella comparazione prezzi. Grazie ai dati dello shopping online infatti, il portale – con l’avvicinarsi delle attese vacanze estive – ha tracciato l’interesse dei nostri connazionali e dei principali mercati europei verso le categorie relative alla sicurezza domestica svelando l’influenza della tecnologia in questo settore, a scapito di strumenti vecchia scuola più tradizionali, ormai superati o integrati.
Se articoli come centraline domotiche e telecamere IP sono diventati estremamente popolari e accessibili, una delle principali ragioni che hanno portato ad un incremento nel loro acquisto risiede nel prezzo, in diminuzione negli ultimi 12 mesi per alcune tipologie di prodotto: complice la comparazione è poi possibile accedere a ulteriori risparmi, il tutto grazie alla vasta offerta e al tool dell’avviso di prezzo con cui pianificare uno shopping intelligente con un occhio al portafoglio.
In Italia spiccano le telecamere di sorveglianza: ecco quali sono i modelli più ricercati
Parlando di sicurezza domestica, quindi, gli italiani sono sempre più attenti a soluzioni smart di ultima generazione per custodire i propri beni di valore anche se una minoranza pare non voler ancora rinunciare a strumenti più tradizionali. In questo scenario, secondo i dati raccolti da idealo, l’interesse dei nostri connazionali verte maggiormente su articoli dedicati al controllo da remoto: in base ai dati degli ultimi 12 mesi, in vetta alla classifica troviamo infatti le telecamere di sorveglianza (con il 48,5% delle ricerche rispetto al totale registrato per il comparto sicurezza domestica); seguono in misura minore sistemi di allarme (8%), centraline domotiche (5,5%) e casseforti (2,5%).
Per quanto riguarda invece le telecamere di sorveglianza, che detengono il primato nel comparto, ecco invece quali sono state le più desiderate nel corso dell’ultimo anno:
1. IP Camera (con il 30,5% delle intenzioni di acquisto rispetto al totale della categoria)
2. Wireless IP Camera (29,5%)
3. Infrared Security Camera (23,5%)
4. Wireless Security Camera (4,5%)
5. Surveillance System (2%)
Connessione e sicurezza domestica, un trend non solo italiano: come si comportano gli altri mercati europei?
Se in Italia spopolano le telecamere di sorveglianza, la tendenza ad introdurre nella propria casa tool domotici, volti a semplificarne la gestione e il controllo, è tutt’altro che un’esclusiva italiana. Dall’analisi svolta da idealo, che ha monitorato il trend nei principali mercati europei emerge infatti che, l’interesse per il comparto sicurezza domestica, è di rilievo in tutta Europa.
I dati raccolti dal portale e relativi al periodo giugno 2023 – maggio 2024, svelano infatti che, la categoria del comparto che genera maggiore interesse in Europa – così come in Italia – è quella delle telecamere di sorveglianza, con rispettivamente il 51% delle ricerche online in Regno Unito (rispetto al totale registrato dal comparto), il 48,5% in Francia, il 43,5% in Spagna, il 26,5% in Germania e il 24% in Austria.
Analizzando invece le intenzioni d’acquisto nel periodo giugno 2023 – maggio 2024 rispetto al periodo giugno 2022 – maggio 2023, si evidenziano, per ciascun paese, incrementi differenti a seconda della categoria e tipologia di prodotti: cresce l’interesse per i dispositivi di registrazione – con un boom in Germania pari a oltre il +200% e in Francia, con un aumento delle ricerche online del +65%; in Spagna spiccano invece le casseforti (+38%) e i sistemi di allarme (+29.5%) mentre, in Austria, con il +17% delle intenzioni d’acquisto, si conferma il grande interesse per le telecamere di sorveglianza.
Case sempre più connesse: al centro della crescita ci sono anche maggiore accessibilità e possibilità di risparmio
Se lo sviluppo tecnologico degli ultimi anni ha senza dubbio supportato la crescita della tendenza, a contribuire ulteriormente alla popolarità di alcuni prodotti utili a rendere le nostre case più sicure, è stata una maggiore accessibilità d’acquisto resa possibile anche dalle piattaforme di comparazione prezzo, che offrono numerose opportunità di risparmio extra.
Analizzando l’andamento dei prezzi negli ultimi dodici mesi, rispetto ai dodici mesi precedenti, idealo ha infatti potuto constatare che, nonostante lo scenario attuale caratterizzato da rincari generali, il comparto della sicurezza domestica ha registrato una diminuzione dei prezzi medi per alcune categorie di prodotti. In particolare, per i dispostivi di registrazione c’è stato un calo di prezzo pari al -51%, seguiti da centraline domotiche (-18%), sensori (-7%), rilevatori di movimento (-6%) e telecamere di sorveglianza (-5%).
Un risparmio che può concretizzarsi in percentuali ancora maggiori se si opta, ad esempio, per la panificazione, monitorando l’oscillazione del prezzo per finalizzare l’acquisto nel momento migliore, grazie anche all’ausilio di tool digitali come l’avviso di prezzo, messo a disposizione da idealo, in grado di segnalare la riduzione del costo su un determinato articolo. Confrontando i prezzi medi del periodo più caro dell’anno, rispetto al periodo meno caro, emerge che – grazie alla comparazione prezzi – è possibile accedere a un risparmio massimo medio pari al 39,5% per l’acquisto di dispositivi di registrazione, che corrisponde a un risparmio di circa 190 euro a fronte di un acquisto nel periodo più conveniente dell’anno. Troviamo infine centraline domotiche e sensori il cui risparmio si aggirerebbe invece rispettivamente intorno al -28.5% e -17.5%.