“L’innovazione sostenibile è un faro per Innovation Village. Una strada da seguire: lo facciamo con l’Award che ha lanciato la sua call anche per quest’anno, con nuovi partner di prestigio, ma anche con convegni organizzati insieme a istituzioni, università e aziende. Sfida della sostenibilità declinata come opportunità per le imprese, con la presentazione di bandi e incentivi, e come sviluppo del territorio, a partire dalle coste. E ancora, la centralità della bioeconomia, le potenzialità dell’intelligenza artificiale con un progetto al femminile, la sicurezza sul lavoro. Numerosissime iniziative in due giorni per promuovere la creazione di circuiti di collaborazione fra ricerca e imprese”. Lo ha affermato Annamaria Capodanno, direttrice di Innovation Village, chiudendo la nona edizione del network di riferimento del Mezzogiorno in ambito di innovazione, organizzato da Knowledge for Business e andato in scena nella cornice di Villa Doria d’Angri, a Napoli.
Innovation Village 2024 ha ospitato, nel corso della “due giorni”, 42 eventi convegnistici e 40 b2b pre-organizzati per permettere agli imprenditori di conoscere le opportunità in tema di innovazione. Sono circa 400 gli speaker coinvolti, 28 gli espositori, un centinaio i partner coinvolti per una fiera che ha registrato circa tremila ingressi. Tra i partner di quest’anno, le Università Parthenope e Federico II, Ordini professionali, Enea, Cnr, Inail, Svimez e Regione Campania, ma anche la partecipazione dei ministeri MIMIT, MUR e MAECI ai tavoli di lavoro. E ancora: Donne 4.0, Fondazione Cotec, Confagricoltura, Centro di Competenza Meditech, ICE – Agenzia per la promozione all’estero, APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, Cosvitec.
Valeria Fascione, assessore a Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania, ha sottolineato: “Tutto il meglio dell’innovazione campana, ma non soltanto, in vetrina per due giorni. Innovation Village si configura come una grande piattaforma di condivisione che ospita innovatori da ogni regione d’Italia, quest’anno in particolare è stata un’edizione ricca di contributi di persone che ci hanno permesso di affrontare focus specifici: penso a economia del mare, digital export, come stimolare l’innovazione dal basso. E poi ci sono i temi a cui siamo più affezionati, quelli dell’ascolto delle esigenze che arrivano dal territorio, che ci aiuta a focalizzare al meglio gli interventi politici”.
Prossimo appuntamento sarà a novembre 2024 con la finale di Innovation Village Award, organizzato con Asvis ed Enea, che ogni anno coinvolge circa 200 innovatori per premiare i prodotti già presenti sul mercato e che danno un contributo alla sostenibilità seguendo i principi dell’Agenda ONU 2030, e che quest’anno è stato presentato insieme a Start Cup Campania, altra competizione che mira a premiare gli innovatori del territorio.