Dopo l’approfondimento sulle nuove linee guida EBA dei giorni scorsi, oggi siamo tornati a parlare degli adempimenti che riguardano tutti i PSP. Il seminario odierno, infatti, riguarda le informazioni su come adempiere agli obblighi di segnalazione in ambito CESOP. Dal 1° gennaio 2024, infatti, i prestatori di servizi di pagamento sono tenuti a trasmettere le informazioni relative al beneficiario di pagamenti transfrontalieri nel caso in cui riceva più di 25 pagamenti transfrontalieri a trimestre.
Lo sviluppo dell’e-commerce ha incrementato il commercio transnazionale di beni e servizi da parte di operatori di altri Stati direttamente ai consumatori finali (B2C), ma ha anche aumentato il rischio di frodi ed evasioni in ambito IVA.
Per ridurre tale rischio e garantire che, in particolare, operatori di Paesi terzi paghino l’IVA nello Stato in cui effettuano le operazioni, è stato deciso di tracciare i pagamenti frequenti diretti verso il medesimo beneficiario.
La direttiva (UE) 2020/284, di cui nei mesi scorsi il Governo ha licenziato lo schema di decreto legislativo di ricevimento, ha pertanto previsto che i prestatori dei servizi di pagamento siano tenuti a nuovi e specifici obblighi di comunicazione e di conservazione della documentazione relativa ai beneficiari dei pagamenti (e non pertanto ai soggetti pagatori), nel pieno rispetto del diritto alla protezione dei dati personali.
Tali obblighi ricadranno esclusivamente sui prestatori dei servizi di pagamento stabiliti nell’Unione Europea.
Sulla base dei dati comunicati dai prestatori dei servizi di pagamento al CESOP, le autorità fiscali degli Stati membri possono individuare i beni e i servizi acquistati on line dai consumatori finali nel proprio territorio per i quali è dovuta l’IVA. Il principio della tassazione nello Stato di consumo e l’assenza di obblighi contabili sui consumatori finali determinano, infatti, una oggettiva difficoltà per gli Stati membri di conoscere le operazioni transfrontaliere B2C, con il rischio di non riuscire a contrastare efficacemente i comportamenti fraudolenti delle imprese fornitrici.
Nel corso del webinar promosso in collaborazione dal Centro Studi A.P.S.P., dalla testata Arena Digitale e da Finwave, sono stati approfonditi i temi legati agli obblighi di segnalazione Cesop dei Prestatori dei servizi di pagamento (PSP) nei confronti dell’Agenzia delle Entrate sia attraverso un’analisi della normativa sia attraverso l’illustrazione di use case.
Il seminario è stato condotto dalla Dr.ssa Adriana Palazzo – (Business Analyst & Accounting Specialist Osservatorio Normativo di Divisione Phoenix) che si è interfacciata con i partecipanti all’incontro fornendo anche è stato animato anche dalle domande degli autorevoli partecipanti sollecitando ulteriori approfondimenti.