Il fisco fa presa sulla salute. L’Agenzia delle entrate si prende anche i dati delle operazioni sanitarie trasmesse al Sistema tessera sanitaria. Saranno utilizzati per fare controlli incrociati su strutture, medici, farmacisti e contribuenti, così come sull’erogazione dei rimborsi fiscali.
Sono in arrivo due decreti del Mef, del Ministero della salute e del Ministero per la pubblica amministrazione che disciplinano la modalità di utilizzo dei dati fiscali delle fatture e dei scontrini elettronici emessi per i privati cittadini. Si esclude, tuttavia, l’acquisizione da parte dell’Agenzia delle Entrate della natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi oggetto dell’operazione. Ad essere inclusi, invece, sono i dati relativi alle operazioni per le quali è stata manifestata l’opposizione da parte dell’assistito, nonché i dati relativi all’aliquota o alla natura Iva della singola operazione.