Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. II, sentenza 2129 del 22/1/2024. È accolto contro le conclusioni del pg il ricorso del Mef, dopo che la Corte d’appello ha annullato l’ordinanza-ingiunzione per oltre 600 mila notificata al professionista. Multato il commercialista se non segnala a Bankitalia la società cliente che usa in modo anomalo il contante. La sanzione amministrativa scatta perché il consulente che tiene la contabilità dell’azienda risulta tenuto a riferire all’Uif, l’unità d’informazione per l’Italia della Vigilanza, dei prelievi abnormi effettuati dai propri conti bancari.
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