Nel cuore della vecchia Genova, nel 2019, un gruppo di ricercatori appassionati di editoria lanciò Aoidos Editore, una micro casa editrice di genere young-adult. Questa esperienza li portò a concepire l’innovativo sistema Tingalo, culminando nella nascita di Tingalo Services S.R.L., una società che ha introdotto nella filiera editoriale servizi digitali all’avanguardia.
L’approccio di Tingalo Services è alimentato dalla missione di promuovere un’offerta culturale di alta qualità tramite la creazione di un ecosistema commerciale inclusivo, democratico e sostenibile. Questa visione si concretizza attraverso la decentralizzazione e la digitalizzazione, i pilastri fondamentali del sistema Tingalo.
Il cuore pulsante di Tingalo.com è infatti il marketplace B2B basato sulla logistica peer-to-peer, una rivoluzionaria alternativa alla distribuzione centralizzata.
Questo innovativo paradigma consente alle librerie di collegarsi in un network cooperativo, sostituendo i costosi magazzini centralizzati con una rete distribuita. Nel network, il dispacciamento dei titoli è regolato da Merlin l’algoritmo della piattaforma, che lavora al fine di ottenere un abbattimento dei resi e garantire margini più competitivi sul venduto.
La piattaforma prevede 1 euro di accredito alla libreria per ogni titolo rivenduto ad un’altra libreria, quale compenso per il servizio deposito. Così Tingalo apre le porte a un nuovo modello di distribuzione editoriale, in cui gli scaffali delle librerie assumono un valore economico, prima inesistente, che oggi grazie a Tingalo può essere capitalizzato.
Dal sistema Tingalo emergono ulteriori vantaggi che spaziano dalla riduzione dei resi all’aumento del margine di contribuzione unitario per il singolo titolo, nonché più controllo decisionale e operativo per editori e librerie. Ad esempio Tingalo non impone una scontistica sui titoli, così come non rivendica alcun diritto di esclusiva ai partecipanti in quanto ritenuta dalla società una pratica obsoleta che rischia di limitare la crescita delle imprese editoriali.
Tingalo non si ferma qui. Grazie al servizio “Vai in Vetrina”, Tingalo ha reinventato la promozione editoriale, offrendo agli editori e alle librerie uno strumento di prenotazione su richiesta di spazi espositivi ad alta visibilità, creando un nuovo modello di promozione efficace e controllabile, un
laser marketing.
L’azienda, con il suo approccio totalmente digitale, si presenta quindi come una piattaforma e non come un mero / classico distributore editoriale. Con il suo modello di business, Tingalo.com offre un accesso gratuito alla sua piattaforma base, con una piccola percentuale su ogni transazione a carico del venditore. Il servizio è rivolto esclusivamente a editori professionisti e librerie, con l’obiettivo di creare un ecosistema più sostenibile e democratico.
Il CEO e co-fondatore, Ermanno Lo Cascio, ingegnere ed ex. frequentatore dello studio del pittore norvegese Odd Nerdrum, insieme a Dorothea Gobbo, co-fondatrice, membri chiave del team, ricercatori con esperienza internazionale, guidano il progetto che ha portato alla creazione di questo innovativo ecosistema.
Ma cosa significa “Tingalo”?
La società lo dichiara apertamente: Tingalo è una metafora che descrive il paradigma logistico su cui si basa la piattaforma.Tingalo
deriva dal termine pasquense “Tingo” – che sta a indicare l’abitudine di prendere in prestito un oggetto dal vicino, uno a uno, fino a svuotargli la casa.