L’open banking ha dato un impulso significativo alla crescita dei pagamenti A2A, agendo come un forte volano. Ha rivoluzionato i pagamenti A2A, rendendoli più facili da usare (permettendo ai consumatori di avviare pagamenti tramite app di terze parti con Strong Customer Authentication) e più facili da usare per i commercianti (consentendo l’integrazione perfetta dei pagamenti nelle piattaforme dei commercianti e di pagamento). Anche i pagamenti A2A basati sull’open banking hanno ricevuto nuovi soprannomi. Nel Regno Unito/UE, sono più comunemente conosciuti come servizi di avvio dei pagamenti, mentre negli Stati Uniti sono indicati come Pay-by-Bank. Il settore dei pagamenti è quindi in fermento di fronte a questa che potrebbe rappresentare una vera e propria svolta nel settore, caratterizzato ora da una importante serie di accordi tra imprese finanziarie, fintech, circuiti e start-up che intendono promuovere questo modello di pagamento.
Per mettere ordine in questo panorama ed evidenziare chi ha cavalcato l’onda dei pagamenti A2A nel 2023 potremmo dividere in quattro categorie principali: I payment processor, i payment networks, merchant platform e i vari.
Della prima categoria fanno parte gli accordi stretti ad esempio tra Adyen e Plaid o tra Worldpay e Volt, cosè come quelli tra Stripe e Truelayer.
Alla seconda categoria appartengono Mastercard e JP Morgan, Visa e Abhi e Amex con Nuvei.
Nella terza categoria dei merchant platform rientrano, invece, Shopyfi, Volt, Link Money e Bold
All’ultima categoria mista si inseriscono operatori come Lunar e Trustly.
Per maggiori informazioni, si rimanda a: https://whitesight.net/2023-roundup-a2a-payments-transforming-transactions/