Ha preso il via stamani, presso la sede di Rialto a Venezia, ‘In viaggio con la Banca d’Italia’, decimo appuntamento di un percorso a tappe con cui l’istituto intende promuovere l’educazione finanziaria e raccontare la banca centrale italiana. In ciascuna delle città toccate da questo itinerario, partito da Bari a fine aprile, la Banca d’Italia ospita i cittadini proponendo visite guidate e incontri su temi di attualità: digitalizzazione, sostenibilità, sistemi di pagamento, credito, criptovalute, economia comportamentale, progetto scuola.In agenda sono presenti anche tavole rotonde con professionisti, imprenditori, associazioni, istituzioni locali. Il target di riferimento è quello degli artigiani e delle piccole imprese, “che costituiscono un pezzo importante del nostro territorio produttivo”, ha ricordato in apertura dei lavori il direttore della sede lagunare, Pier Luigi Ruggiero. Il progetto, come spiegato dal dirigente del Servizio educazione finanziaria di Bankitalia, Paolo Finaldi Russo, “verte sulle competenze finanziarie di base necessarie per chi gestisce un’azienda.
Il focus – ha precisato – sono quelle aziende che non hanno al proprio interno esperti di finanza, e nelle quali quindi le scelte spettano ai piccoli imprenditori stessi, che necessitano delle giuste conoscenze per fare domande giuste al proprio commercialista o ai funzionari delle banche”. Ciò che la Banca d’Italia propone “è un salto culturale – ha aggiunto Finaldi Russo – perché un piccolo imprenditore, in passato, era abituato a dialogare con la banca in base a scambi di informazioni abbastanza informali; oggi invece per processare una domanda di credito è necessario fornire informazioni dettagliate, non solo sul passato dell’azienda, ma anche sul futuro. Molti imprenditori – ha concluso – si trovano spiazzati, e il nostro obiettivo è accompagnarli”.