L’Italia è indietro sull’alfabetizzazione finanziaria ricorda il presidente dell’Acri Francesco Profumo alla Giornata Mondiale del Risparmio. “E’ un aspetto su cui siamo molto indietro rispetto agli altri Paesi europei. Ed è senz’altro positiva l’accelerazione che c’è stata sull’educazione finanziaria a scuola, ma è un’operazione vasta che non può essere demandata esclusivamente all’istituzione scolastica e che non riguarda solo gli studenti”. Per questo, annuncia, “l’Acri ha deliberato l’adesione alla Feduf – Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio. Questo favorirà l’attivazione di nuove sinergie per valorizzare le tante iniziative che anche Fondazioni di origine bancaria e Casse di Risparmio già organizzano sui loro territori”. La Feduf è nata su impulso dell’Abi.
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