“Voglio ribadire un impegno che ho già preso quando abbiamo dichiarato che rafforzeremo e accelereremo il nostro impegno verso la tecnologia e l’intelligenza artificiale. Voglio ribadire a tutte le persone che lavorano in banca, come mio impegno personale, che nessuno avrà disagi o elementi negativi da quello che accadrà nei prossimi anni sul fronte della tecnologia”. Lo ha detto il consigliere delegato e ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, durante i lavori dell’iniziativa “Nessuno Escluso – Crescere insieme in un Paese più equo”, organizzata dalla banca e in corso a Brescia. “Il mio impegno personale è che le persone che lavorano in questa banca non avranno nessun impatto e non saranno costretti a lasciarla” a causa del progresso tecnologico, a volte percepito come una minaccia dei posti di lavoro, ha detto Messina, spiegando che “continueremo a tenere le persone in azienda, a trovare forme per valorizzarle attivandoci di più sul fronte della tecnologia”, con la volontà di investire su tecnologie e intelligenza artificiale e con la convinzione che “le persone troveranno nuovi mestieri a cui potersi dedicare”. Messina ha quindi ribadito che “nessuno lascerà la nostra azienda nei prossimi anni, perlomeno finche’ io sarò amministratore delegato e la mia intenzione è di rimanere per molto tempo”.
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