Più di un italiano su due, il 53%, ritiene che nel territorio in cui vive, negli ultimi anni, l’illegalità sia cresciuta, una percezione che arriva al 75% tra i residenti nel Centro Italia. È quanto emerge dall’indagine condotta dall’istituto Noto Sondaggi per il Sussidiario.net.
In particolare, secondo quattro italiani su dieci, il settore nel quale l’illegalità percepita oggi è più presente è quello edile, seguito dai lavori pubblici (28%) e raccolta e smaltimento rifiuti (23%). Il gioco illegale raccoglie invece solo il 5% di segnalazioni.
Vincite non tassate e assenza di controlli sono le motivazioni addotte dall’assoluta maggioranza del campione, rispettivamente il 62% e il 61%, per spiegare l’attrazione esercitata dal gioco illegale, una pratica che per quasi tre italiani su quattro, il 72%, richiederebbe un maggior azione di contrasto da parte dello Stato con legislazioni e interventi ad hoc.
Negli ultimi anni più di un terzo degli italiani, il 35%, ha inoltre riscontrato sul proprio territorio un aumento della pratica del gioco d’azzardo in luoghi fisici e il 40% del gioco praticato on line, con un incremento più elevato percepito nel Centro e nelle Isole.
In particolare circa un italiano su quattro sa che nel proprio territorio negli ultimi anni è aumentato il gioco d’azzardo illegale in luoghi fisici (bische, sale da poker, sale slot) e sono soprattutto i residenti nelle isole a denunciarlo. Tra le proprie dirette conoscenze, infine, un 17% di italiani ha persone che giocano on line su siti non autorizzati.
Il sondaggio è stato effettuato sui cittadini maggiorenni in Italia e il campione ha incluso 1000 persone, rappresentativi per genere ed età della popolazione adulta residente in Italia ed intervistate in modalità Cawi e Tempo Reale. Le interviste sono state realizzate tra il 22 e il 26 settembre 2023.