di Eleonora Tomassi
Sabato scorso, Elon Musk, proprietario di Twitter, ha dichiarato che alcuni account potrebbero ricevere oltre 20.000 dollari iscrivendosi a ‘Twitter Blue’, l’abbonamento opzionale a pagamento che aggiunge la spunta blu di verifica e offre l’accesso in anteprima a nuove funzioni, in quanto i pagamenti del suo servizio associato ‘Ads Revenue Sharing’ sono retroattivi fino a febbraio.
Il giornalista Brian Krassenstein ha postato il funzionamento del nuovo programma e ha evidenziando la parte sui pagamenti retroattivi, a cui Musk ha risposto: “Ci sono alcuni account con oltre 20.000 dollari fruibili da richiedere!”. E ha aggiunto: “Qualcuno potrebbe tranquillamente richiedere i propri soldi, cancellare il proprio account e non tornare mai più. Totalmente liberi di farlo”.
In un altro tweet, Musk ha annunciato che i creatori “saranno presto pagati anche per gli annunci che appaiono sulla loro pagina quando gli altri la visualizzano, raddoppiando di conseguenza e approssimativamente i pagamenti”.
Twitter ha emesso la prima serie di pagamenti la scorsa settimana e molti creatori hanno pubblicato i loro guadagni sulla piattaforma. Kranssenstei, tra questi, ha scritto di aver ricevuto 25.000 dollari dal programma e dichiarato nel suo post: “Personalmente lo considero un passo importante per differenziare Twitter dalle altre piattaforme”. E ha continuato: “Invece di permettere alle grandi aziende di usare i ‘media’ (dati e cookie) dei vostri post per fare soldi, Twitter condividerà i soldi guadagnati con i creatori”.
“Questo sembra essere solo uno dei tanti passi che Twitter compirà per dare più potere a chi pubblica/crea”, ha concluso.
Secondo il sito web di Twitter, per avere diritto ai pagamenti un utente deve “essere iscritto a Twitter Blue o alle Organizzazioni Verificate, avere almeno 15 milioni di ‘impressioni’ sui propri post negli ultimi 3 mesi e avere un account Stripe configurato.”
Musk aveva annunciato il nuovo programma a febbraio ed in twitt afferma: “A partire da oggi, Twitter condividerà con i creatori le entrate pubblicitarie degli annunci che appaiono nei loro messaggi di risposta”. Il sito ha poi aggiunto: “Stiamo ampliando la nostra offerta di monetizzazione per i creatori offrendo loro l’Ads Revenue Sharing. Questo significa che i creatori, grazie all’ “Ads Revenue Sharing”, possono ottenere una quota degli introiti pubblicitari, a partire dalle risposte ai loro post. Ciò fa parte del nostro impegno per aiutare le persone a guadagnarsi da vivere direttamente su Twitter. Nel corso del mese il programma verrà esteso a tutti i creatori che ne hanno diritto. Andate a prendervi qualcosa di bello!”