Si è svolta il 19 luglio 2023 la 22a riunione del Comitato Pagamenti Italia (CPI), in cui sono stati presentati e discussi i primi risultati dei lavori – avviati a marzo 2023 – che riguardano la revisione della seconda Direttiva sui servizi di pagamento, l’utilizzo dei servizi di open banking e la modernizzazione del sistema degli incassi e pagamenti pubblici. Tali attività si inseriscono in un contesto di mercato caratterizzato da forti cambiamenti, spinte innovative, pressioni regolamentari e tecnologiche.
I lavori, presieduti da Livio Tornetta, Capo del Dipartimento Circolazione monetaria e pagamenti della Banca d’Italia, sono stati introdotti dal Vice Direttore Generale Piero Cipollone, che ha richiamato il ruolo dell’industria dei pagamenti come “motore di innovazione” che può trainare l’intero comparto finanziario aggregando valore, accrescendo la qualità dei servizi, traducendo l’impatto della digitalizzazione in termini di benefici per consumatori, famiglie e imprese. Affinché ciò possa avvenire è necessario valorizzare la capacità dell’industria dei pagamenti di sviluppare visioni condivise anche su temi dove esistono prospettive differenziate, in modo da favorire modelli di lavoro basati su interazione, dialogo e cooperazione ed evitare soluzioni disarticolate e frammentate, che potrebbero minare le basi di una corretta concorrenza a danno degli utenti e dell’affidabilità complessiva del sistema. È questo il ruolo del CPI che rappresenta, come in passato, la sede per definire soluzioni concrete volte a consentire al nostro Paese di partecipare con autorevolezza al dibattito europeo, anche in un contesto, come quello attuale, di forte accelerazione digitale dell’industria dei pagamenti.
Stefano Cappiello, Direttore Generale del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), ha evidenziato l’importanza del dialogo tra pubblico e privato, ponendo inoltre l’accento sull’importanza dei lavori del Comitato anche in connessione con il pacchetto normativo pubblicato dalla Commissione europea lo scorso 28 giugno, con particolare riguardo ai provvedimenti in tema di revisione della seconda direttiva sui pagamenti (PSD2) e di open finance.
Eric Ducoulombier, rappresentante della Commissione europea, ha illustrato i principali contenuti del pacchetto normativo, concentrandosi in particolare sui testi relativi alla PSD2, sottolineando l’importanza di iniziative volte a consolidare visioni condivise da parte di tutti gli attori degli ecosistemi nazionali dei pagamenti.
I partecipanti alla riunione hanno convenuto sulla necessità di dare seguito ai lavori con l’obiettivo di consolidare le riflessioni finora svolte e dare concreta attuazione ad alcune iniziative quali l’entrata a regime di un set di indicatori di performance e l’individuazione di buone prassi applicative legate ai servizi di Open Banking, lo sviluppo di un servizio di generazione delle RTP integrato con i processi di incasso gestiti dalla piattaforma PagoPA e l’implementazione di processi più efficienti di versamento alle PA per il mondo corporate.
I lavori terranno conto anche dell’esigenza di valorizzare il ruolo del CPI quale punto elettivo di condivisione delle riflessioni che la comunità nazionale dei pagamenti elaborerà al fine di fornire sostegno tecnico alle attività di negoziato, affidate al coordinamento del MEF, sul pacchetto di proposte presentate dalla Commissione a fine giugno (PSD3/PSR, Regolamento sull’open finance, Regolamento sull’euro digitale).