La redazione di Arena Digitale intervista Change Capital per approfondire in che modo questa fintech supporta lo sviluppo delle pmi grazie all’intelligenza artificiale.
1. Come nasce l’idea di Change Capital e cosa ha rappresentato, dalla sua fondazione del 2019 ad oggi, per il contesto italiano attuale di evoluzione digitale e tecnologica?
Change Capital – piattaforma di intelligenza artificiale di soluzioni finanziarie per PMI – nasce per innovare l’accesso al credito e alla finanza agevolata da un’idea degli imprenditori Francesco Brami e Tiziano Cetarini, professionisti con una vasta esperienza nel campo della mediazione creditizia e della finanza agevolata nonché esperti in ‘digital innovation’.
Change Capital offre alle PMI, tramite il solo inserimento della partita iva nella propria piattaforma di AI, la possibilità di ottenere con un solo click una vera e propria consulenza predittiva che individua le aree di intervento in cui l’azienda ha bisogno di investire e la liquidità necessaria per realizzare i relativi progetti.
Tutto questo è inoltre unito ad una consulenza gratuita e personalizzata degli advisor interni che, insieme alla potenza del digitale, va a configurare il proprio approccio human tech.
In un contesto nazionale caratterizzato da un focus sempre maggiore sull’innovazione tecnologica e nel quale le aziende chiedono risposte facili e immediate alle loro esigenze di liquidità, Change Capital si qualifica come startup disruptive nel campo della finanza innovativa e del Fintech.
2. Change Capital si qualifica quale startup disruptive nel campo della finanza innovativa e del Fintech operando con l’obiettivo di agevolare le PMI nell’accesso al credito e alla liquidità. Sappiamo che il motto dell’azienda è: “per soddisfare i bisogni finanziari delle PMI basta un click”. Cosa offre esattamente l’attività di Change Capital ed in che modo la sua piattaforma di intelligenza artificiale permette ai clienti imprenditori di trovare rapidamente le risorse implementando le proprie strategie di crescita e di sviluppo?
Change Capital offre una consulenza predittiva attraverso la piattaforma proprietaria di intelligenza artificiale che permette alle PMI di trovare le soluzioni finanziarie necessarie. Tra queste, un’ampia gamma di prodotti che possono essere ricondotti a due macro-categorie: mediazione creditizia e finanza agevolata.
In sostanza, le richieste di mediazione creditizia arrivano dalle aziende che hanno necessità di monetizzare le fatture dei clienti, allungare i tempi di pagamento dei fornitori, acquistare scorte di magazzino, finanziare gli investimenti e ottenere liquidità immediata e contributi a fondo perduto.
Per quanto riguarda l’ambito della finanza agevolata, dopo aver effettuato l’accesso in piattaforma, i consulenti di Change Capital, cosiddetti fintech advisors, affiancano le imprese nell’accesso ai bandi di finanza agevolata, offrendo un servizio di advisory attivo lungo tutto l’iter, dalla presentazione della domanda fino all’erogazione di liquidità.
Tutto questo avviene attraverso l’utilizzo della piattaforma proprietaria di AI CC Suite, che identifica e aggrega le soluzioni finanziarie dei partner di Change Capital.
Questa si posiziona come innovativa nel mercato grazie all’integrazione della PSD2 (Direttiva europea sui Servizi di Pagamento), tramite cui semplifica la fase di rendicontazione del bando – rendendola automatica – direttamente dalla propria piattaforma e consentendo quindi un’automazione di bonifici e fatture che semplifica notevolmente l’accesso a contributi e agevolazioni.
3. Nel mese di dicembre 2022, Change Capital ha completato la sua prima acquisizione finalizzando una doppia operazione: ha acquisito il 100% di Credit Team e il 100% di Ricrea, aziende bresciane attive rispettivamente nel settore della finanza agevolata e della mediazione creditizia. In quale ottica di strategia innovatrice si inquadra quest’operazione per l’azienda?
La prima acquisizione realizzata da Change Capital, a neanche tre anni dalla nascita, è significativamente stata una doppia acquisizione, che ha avviato il percorso di crescita per linee esterne dell’azienda.
L’operazione si inquadra nella più ampia strategia di Change Capital di diventare il primo aggregatore digitale in Italia per soluzioni finanziarie di PMI.
Le due acquisizioni permetteranno a Change Capital di rafforzarsi in Lombardia e nel Triveneto, di sfruttare al meglio le economie di scala, di raggiungere una dimensione rilevante per potersi qualificare tra i top player di mercato nel settore della finanza agevolata e di accelerare allo stesso tempo il posizionamento quale polo aggregante di settore, al servizio di PMI, startup e liberi professionisti.
Le due aziende, Ricrea e Credit vantano infatti un track record consolidato e una clientela fidelizzata, creando opportunità di cross selling e di generazione di nuovi lead.
L’aver internalizzato tutto lo sviluppo tecnologico, dà a Change Capital l’opportunità di allargare la propria attività a settori orizzontali, evolvendo da semplice mediatore creditizio digitale a piattaforma di intelligenza artificiale per il credito e la finanza agevolata fino a sviluppare il potenziale degli specialisti del settore in coerenza con la nostra filosofia Human Tech.
Con Credit Team e Ricrea abbiamo trovato due aziende che condividono la nostra cultura, la nostra voglia di crescere e guardare al futuro e soprattutto un altrettanto eccellente team di professionisti.
4. Nel contesto dell’attività della mediazione creditizia, Change Capital aiuta i clienti, principalmente PMI, a trovare le soluzioni di liquidità più adatte alle loro esigenze. Nello specifico, quali obiettivi si offre di realizzare alle sue imprese?
La finalità dell’attività di Change Capital è quella di identificare le opportunità di finanziamento e liquidità più adatte per le aziende, come abbiamo anticipato, attraverso una vera e propria consulenza predittiva.
Identifichiamo i loro bisogni, facciamo un pre-screening delle soluzioni e della percentuale di riuscita del servizio di accesso al credito. Infine, i nostri fintech advisor accompagnano l’impresa lungo tutto l’iter: dalla presentazione della domanda all’erogazione completa della liquidità.
Questo, per quanto riguarda l’attività di mediazione creditizia, si concretizza nell’aiutare le PMI a monetizzare le fatture dei clienti, ad allungare i tempi di pagamento dei fornitori e ad acquistare scorte di magazzino. A questi esempi di esigenze specifiche si aggiungono poi gli obiettivi legati al finanziamento di investimenti e all’ottenimento di contributi a fondo perduto. In conclusione, Change Capital è in grado di offrire alle imprese oltre 100 soluzioni per liberare liquidità immobilizzata e trovarne di nuova, agendo da società di mediazione creditizia iscritta all’OAM (Organismo degli Agenti e dei Mediatori Creditizi) – garanzia di allineamento e rispetto delle principali norme che regolano il settore.
5. Nel contesto dell’attività di finanza agevolata invece, seconda macro attività dell’azienda, l’expertise di quest’ultima ha vissuto nell’ultimo anno un’evoluzione macroscopica acquisendo Credit Team tra le proprie società di consulenza specializzata. In che termini Credit Team ha portato tale accrescimento a Change Capital e di che tipo di consulenza si tratta?
L’acquisizione di Credit Team, azienda bresciana che fa riferimento all’imprenditrice Anna Barbieri, ha portato ad un significativo rafforzamento dell’offerta di Change Capital in ambito di finanza agevolata, anche grazie all’integrazione dell’ampio portafoglio clienti di Credit Team, composto da oltre 350 PMI, situate per la maggior parte nel Nord Est e con un fatturato medio di circa 5 milioni di euro
Allo stesso tempo Change Capital insieme a Credit Team si muove oggi in direzione di un approccio sempre più digitale. Tramite un solo click, le PMI possono vedere se hanno la possibilità di ottenere un semaforo verde nell’accesso ai bandi di finanza agevolata. Inoltre, sempre seguendo il nostro approccio Human Tech, accompagniamo l’imprenditore, come nel servizio di accesso al credito, lungo tutto il processo, automatizzando la fase di rendicontazione grazie all’integrazione della psd2.
6. Nel contesto della sostenibilità e dell’attenzione per il territorio, in che modo l’attività di Change Capital promuove la cultura sostenibile?
L’attenzione ai temi ESG e il contributo fattivo di Change Capital alla realizzazione di attività e progetti che abbiano un contributo sociale e sostenibile, è confermata anche dalla scelta volontaria di redigere dal 2021 il bilancio di sostenibilità, dove è esplicitata la mission aziendale di creare una rete di opportunità che dia valore ed un impatto positivo, nel lungo termine, alle persone con cui interagisce e all’ambiente in cui opera.
Tra gli sviluppi futuri c’è inoltre l’idea di integrare la tecnologia con strumenti di valutazione e analisi dei parametri ESG, spinti dalla volontà della società di contribuire alla promozione e sensibilizzazione di temi sempre più importanti nel mondo finanziario.
Change Capital inoltre, persegue e adotta l’approccio Human Tech come linea guida, in quanto sostenitrice convinta del valore della componente umana quale elemento chiave e fondamentale di successo. L’importanza che le persone hanno per Change Capital è comprovata anche dalle diverse iniziative di welfare a favore dei dipendenti.
La presenza nel territorio, infine, vede Change Capital impegnata in molteplici attività a carattere sociale.
Inoltre, la promozione di una cultura sostenibile passa anche attraverso l’analisi e la selezione delle aziende più meritevoli nella richiesta di finanziamenti e accesso al credito tramite la piattaforma proprietaria. Infatti, il processo di analisi include anche criteri ESG, ai quali è dato sempre maggior valore, che contribuiscono a qualificare un’azienda come meritevole di credito e agevolazioni.