L’Italia e’ uno dei paesi in cui la netta maggioranza dei pagamenti presso i punti di vendita nel 2022 e’ stata effettuata in contanti. E’ quanto emerge dall’ultimo studio sulle attitudini di pagamento dei consumatori nell’area dell’euro, pubblicato oggi dalla Banca centrale europea. Le quote piu’ elevate in termini di numero di pagamenti sono state osservate a Malta (77%), Slovenia (73%), Austria (70%) e Italia (69%), e in termini di valore dei pagamenti a Malta (65%), Lituania (61%) e Slovenia (59%). Secondo l’indagine.
l’Italia insieme a Germania, Cipro, Slovenia, Grecia, Italia e Austria e’ anche uno dei paesi in cui il contante e’ lo strumento preferito per i pagamenti fra privati con un’incidenza superiore all’80%. Il contante e’ stato utilizzato per meno della meta’ delle transazioni fra persone in Estonia, Finlandia e Olanda. L’indagine Bce ha anche esaminato se gli utenti dell’eurozona pagano commissioni per i pagamenti istantanei rilevando notevoli differenze tra i paesi. Il 95% degli intervistati a Cipro e l’89% in Spagna hanno affermato di non pagare alcuna commissione o di pagare la stessa commissione prevista per i bonifici, ma solo il 46% degli intervistati in Germania ha fornito la stessa risposta e questo potrebbe essere in parte dovuto al fatto che quasi un terzo degli intervistati tedeschi non sapeva se pagava una commissione. “Tuttavia, il 38% delle persone in Italia e il 23% in Germania – rileva l’indagine – hanno pagato una commissione piu’ elevata per i bonifici istantanei. L’Italia e’ stato anche l’unico paese in cui piu’ persone hanno riferito di aver pagato commissioni piu’ elevate per i bonifici istantanei rispetto a quelle che hanno riferito di non aver pagato alcuna commissione”.
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