Possibili novità in vista nell’ambito dei pagamenti. Nella giornata odierna, infatti, la Lega ha depositato un progetto di legge per alzare il tetto del contante a 10mila euro a prima firma dell’onorevole Alberto Bagnai. Si tratta di una iniziativa legislativa solo in parte inattesa considerato il fatto che i presentanti in passato avevano spesso ritenuto che il precedente limite imposto dal Governo Conte fosse eccessivamente restrittivo delle libertà di spesa dei cittadini. L’ultima volta che era in vigore un limite così elevato era il maggio del 2010 (Governo Berlusconi IV), in cui, in base alla decisione intrapresa nel giugno del 2008, era addirittura da 5.000 a 12.500. Da allora, e per oltre un decennio, il limite ai contanti è stato progressivamente abbassato fino a quello attuale. Quest’ultimo – a norma invariata – dovrebbe tra l’altro scendere a 1.000 euro dal 1 gennaio 2023. L’eco di tale notizia è arrivata fino a Bruxelles ove il Commissario Dombrovskis ha affermato che “Nella Ue non c’e’ un tetto per i pagamenti cash, ogni Paese decide se metterlo o meno, tuttavia dal nostro punto di vista preferiremmo un tetto ad ammontari inferiori”.
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