Il futuro è oggi non domani, si è conclusa così l’undicesima edizione di EcommerceDay.
Sempre più aperto e inclusivo, con il mondo imprenditoriale presente e risultati strabilianti, EcommerceDay si configura nuovamente come evento estremamente importante nel panorama italiano e a livello europeo.
Organizzato dall’e-commerce agency Jusan Network, EcommerceDay 2022 prosegue con l’obiettivo di diffondere la cultura del digitale e dell’e-commerce per trovare la via di una veloce ripartenza delle aziende e dell’Italia.
Tenutasi presso il Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino, l’11° edizione di EcommerceDay ha riunito più di 50 relatori provenienti da tutto il mondo, rappresentanti di aziende internazionali, del Comune di Torino e della Regione Piemonte, insieme ad oltre 800 partecipanti in presenza e circa 15.000 in streaming. Un concentrato di 32 ore di informazione, formazione, plenarie, workshop, dibattiti, scambi di esperienze e idee sui settori per cui l’Italia è conosciuta nel mondo: fashion, luxury, beauty, automotive e food.
EcommerceDay 2022, un’edizione dedicata al futuro, a ridisegnare e riprogettare le attività nel nuovo ecosistema digitale, tecnologico e geopolitico.
Dal titolo (Re)Design Your future, EcommerceDay fa da ponte tra pubblico e privato, tra aziende e istituzioni, tra università, startup ed imprese multinazionali.
Persone, Innovazione, Cambiamento, Processi e Nuove Tecnologie queste le parole chiave dell’undicesima Edizione di EcommerceDay. Con queste parole così ricche di suggestioni, la due giorni apre dialoghi e confronti tra esperti di e-commerce, retail, comunicazione, giornalisti e manager di grandi aziende italiane e internazionali sul futuro immediato del commercio online e offline per una veloce ripresa della produzione, produttività e ripartenza del nostro Paese.
Protagonisti e relatori della due giorni Jacopo Thun – CEO Tailoor e CIO Gruppo Reda, Paolo Picazio – Country Manager Italia Shopify, Samuele Camatari – Founder e CEO Jusan Network, Newesis ed EcommerceDay, Emanuela Pignataro – CEO Lanieri, Andrea Marinaccio – Commerce Sales Director HCL, Alessandro Grosso – Country Manager Jeep (Stellantis), Aurelio Forese – Head of Cloud Netsons e rappresentanti di: Enel, Santoni, Safilo, L’Oréal, ARCVS (Percassi Group), Bennet, Maserati, Stellantis, Hermes Paris, Newesis, Loro Piana, Decathlon, PittaRosso, Linkedin, Sogei, Végé e tanti altri.
“Le grandi sfide dell’e-commerce e del retail restano le competenze digitali, le tecnologie inclusive e la sostenibilità – afferma Samuele Camatari – ideatore e organizzatore di EcommerceDay, CEO e Founder di Jusan Network e Newesis. l leader del nuovo mercato che si sta creando saranno le imprese che hanno compreso l’importanza del capitale umano, le aspettative della Generazione Z, il ruolo strategico ed imprescindibile della sostenibilità, che riescono a padroneggiare la tecnologia sempre più intelligente e più umana (o meno artificiale) e sfruttano in modo etico i data analytics. L’omnichannel, i punti esperienziali, la supply chain, la sicurezza dei dati e i pagamenti saranno fattori determinanti per qualsiasi retailer fisico o digitale. “
EcommerceDay 2022 ha visto in anteprima assoluta il lancio di una nuova piattaforma. – Tailoor.com
“La personalizzazione del prodotto e dell’esperienza sono essenziali per rimanere rilevanti e competitivi – afferma Jacopo Thun, CEO Tailoor e CIO del Gruppo Reda. Tailoor.com è la prima piattaforma phygital per vendere online capi su misura e personalizzati grazie a un innovativo configuratore 3D. La rivoluzione inizia con la tecnologia e coinvolge commercianti, fornitori e consumatori.
Il nuovo consumatore è sempre alla ricerca di personalizzazione, unicità, esclusività. Con Tailoor la democratizzazione del Su Misura porta all’unicità guidando il mercato verso il personalizzato abbinato al Su Misura che è la rappresentazione della personalizzazione massima.”
La necessità di una customer experience unica è stata sottolineata dal rappresentante Italia di Shopify, azienda leader nella fornitura di infrastrutture IT per il commercio.
“La nuova era del commercio è nel Connect to Consumer (C2C) – afferma Paolo Picazio County Manager Italia Shopify. E’ sempre più difficile per i brand DTC – Direct to Consumer – raggiungere il proprio target di riferimento, coinvolgerlo con customer experience uniche, incentivarlo ad effettuare azioni sui diversi canali e mantenerlo fedele al brand. Bisogna creare una forte connessione con i consumatori, mettendo autenticità, lealtà e fiducia al centro della propria strategia di business. I brand che potranno avere successo nella nuova era del commercio saranno quelli che riusciranno a creare solidi legami tra i consumatori ed il marchio, traendo il massimo da ogni fase del customer journey e integrando tutti i canali di vendita, social network compresi.”
I dati ed i numeri che sono emersi durante le due giornate confermano la soddisfazione dei consumatori per gli acquisti online sempre crescente e l’unione tra retail fisico e digitale è sempre più forte. Circa il 28% degli acquirenti online comprano anche offline dagli stessi rivenditori o brand. Questo significa + 10% per i negozi fisici che hanno saputo cogliere e valorizzare le tecnologie digitali.
La digitalizzazione ha avuto un forte impatto sullo sviluppo del mondo e-commerce, circa 83% dei pagamenti è fatta con carte di credito o carte prepagate.
Ecommerce nel mondo è arrivato a circa 5.000 miliardi dollari nel 2020, + 26% durante la pandemia e rappresenta il 20% del retail. In Italia l’eCommerce B2C di prodotto raggiunge 34 miliardi di euro, +10% rispetto al 2021. Gli ultimi dati indicano un leggero rallentamento della crescita rispetto ai due anni precedenti ma comunque gli acquisti online raggiungono l’11% del totale Retail.
L’e-commerce oggi registra nuove forme di engagement come: Live commerce, Social commerce, Meta commerce. Nel 2026 il 25% delle persone spenderà almeno un’ora al giorno nel Metaverso per lavoro, istruzione, shopping ed intrattenimento.
“Viviamo un periodo particolarmente volatile – afferma Andrea Marinaccio, Commerce Sales Director di HCL e non c’è futuro senza una conoscenza approfondita del comportamento dei consumatori da parte dei leader tech, retailer fisici e digitali. Servono competenze digitali per la lettura dei dati e analisi sul comportamento dei consumatori. Comprendere le vere motivazioni di eventuale abbandono all’acquisto permette di intervenire sulle cause del problema incrementando la Conversion Rate. Capire i fenomeni legati all’esperienza di acquisto è fondamentale, ma le aziende non sono ancora in grado di analizzare tutti i dati che arrivano da diversi canali e touchpoint.”
Si è sottolineato come l’approccio di vendita debba diventare sempre più omnichannel: il negozio fisico resterà sempre valido per la customer experience, ma il 70% delle domande di acquisto è già “omnicanale” dato destinato a crescere.
Resta fondamentale credere nel potenziale dell’innovazione, definito nuovamente come semplificazione delle operation quotidiane, efficienza e velocità nel processo decisionale. Le aziende devono riprogettare le strategie di business, le interazioni al loro interno, gli spazi e i modi di lavorare, darsi degli obiettivi chiari e raggiungibili non da domani ma da oggi stesso.
“In un contesto di incertezza globale come quello che stiamo vivendo (inflazione, guerra, euro contra dollaro, bassa marginalità, mancanza di materie prime), Richard Simonin – Vice Chairman di AlTayer Retail in Dubai, membro del Comitato Scientifico di EcommerceDay 2022 (Ex. CEO in Kenzo, Givenchy, Escada, Harrods, Etam, Vivarte, Limoni) afferma che è strategico avere un piano B, guardare alle opportunità. Il rischio significa anche occasione. I dirigenti aziendali si devono focalizzare sulle Risorse Rare, ovvero sulle persone e denaro (il cash!). Per il Next Normal c’è ancora da aspettare.“
EcommerceDay ha visto la partecipazione attiva da parte di Enti e Istituzioni, un dialogo diretto e confronti tra pubblico e privato.
Importanti gli spunti di riflessone portati con i casi di studio: Eligo, Norauto, Decathlon, Bakel e Bennet.
La nuova comunicazione e il nuovo management nel mondo del lusso è stato portato sotto i riflettori dalla nuova General Manager di Maserati, Elisa Stefania Weltert.
Il mondo della tecnologia, delle piattaforme, delle multinazionali ben presente a EcommerceDay 2022.
Newesis e Netsons hanno portato l’attenzione sul cloud, infrastrutture, sicurezza dei dati; Findata sul nuovo modo di approcciare l’utente online e della sua paura di condividere i dati per fare un acquisto; IEM su come leggere e sfruttare i dati, AccessiWay ha presentato una tecnologia inclusiva e accessibile ai non vedenti.
Presenti: Tailoor, HCL, Shopify, Linkedin, Starcom, Bain & Company, Vtex, DHL, Sendcloud, Mangopay, Productsup, Skeepers, TextMaster, Novares, Jusan Network, Lavoropiù.
La GDO, il retail fisico, gruppi di acquisto, Outlet presenti per un confronto sull’impatto della trasformazione digitale e dell’ecommerce su tutta la filiera e sul futuro degli ipermercati, punti vendita specializzati, cash and carry e Q-commerce.
“Le sfide del retail nell’era dell’e-commerce sono tante. La crescita e lo sviluppo del canale digitale ha aperto un percorso obbligato per i retailer – afferma Luca Nasi General Manager di ARCVS Real Estate (Gruppo Percassi) che sta portando alla ridefinizione delle logiche di vendita, e che vede stravolgere il concetto di retail a 360°, dalla ridefinizione dei processi distributivi, alla revisione dei concept dei negozi e alla formazione del personale addetto alla vendita, sempre più qualificato ed in grado di trasformare l’acquisto in negozio in una esperienza totalmente nuova. I retailer devono essere sempre più attenti alle richieste dei consumatori che sono sempre più esigenti in termini di assistenza pre e post-vendita, nonché di conoscenza del prodotto”.
“Il mondo automotive subisce un nuovo percorso di posizionamento attivo, sociale e di Community – afferma Alessandro Grosso, Country Manager Jeep – Gruppo Stellantis e membro del Comitato Scientifico di EcommerceDay 2022. Il riposizionamento dei brand parte dai suoi valori che nel caso di Jeep sono: autenticità, passione, libertà e movimento. E’ importante presenziare i canali social e digitali, essere presenti là dove sono i nostri utenti. Come in ogni business, anche nel settore automotive, la digitalizzazione e la capacità di adeguarsi al cambiamento sono le principali leve per il successo.”
Hanno arricchito EcommerceDay 2022: Emanuela Pignataro, Rauno De Pasquale, Annachiara Favretto, Pietro Rossato, Francesco Del Bosco, Luca Buratti, Maurizio Stumbo, Massimiliano Bohm, Daniele De Leonardis, Manuela Cacciotto, Giorgio Santambrogio, Marco Albino, Stefania Ugliono, Vittorio Bonori, Davide Manzoni, Mattia Meduri, Raffaella Gregoris, Gianluca Di Loreto, Francesco Rubinacci, Boaz Rosenberg, Fabio Meregalli, Maurizio Pimpinella, Davide Pagani, Luciana De Fino, Ezio Bastonero, Giuseppe Lombardo, Mario Arcella, Cino Wang Platania, Simone Pescatore, Edoardo Arnello, Beniamino Colombo, Martina Capozza, Sergio Rosso, Dajana Gioffré, Paolo Chiavarino, Matteo Marnati, Pierre Yeves Ley.
EcommerceDay, sensibile al contesto sociale e alla formazione delle categorie più fragili, anche quest’anno accoglie nel programma Sergio Rosso Presidente Asili Notturni di Torino & Accademia Solidale e cittadino onorario della Città di Torino.
EcommerceDay sempre più aperto e inclusivo è stata un’immersione nella trasformazione digitale con ampie riflessioni sull’essenza dell’innovazione, sul Digital Mindset, sul veloce avanzamento dell’Intelligenza Artificiale, della robotica e quale impatto sulla collettività e sulle imprese.
Nuovi equilibri per il marketing, nuovi paradigmi per il mondo Ecommerce e dell’Omnichannel e per un rinnovamento sociale ed economico. Oggi bisogna ricalibrare la comunicazione, i messaggi pubblicitari e i linguaggi della comunicazione.
Le dinamiche di investimento vanno rinnovate insieme alle alleanze per i mercati internazionali.
Durante EcommerceDay sono state affrontate in maniera puntuale le strategie per le Infrastrutture tecnologiche da implementare e le misure di sicurezza per i nostri dati, Smart working, metodologie agili, formazione, cultura, un assessment delle competenze digitale per riprogettare il nostro futuro.
Al centro di tutto saranno le persone perché dietro le più grandi piattaforme e le più avanzate tecnologie sono gli esseri umani – afferma Samuele Camatari founder EcommerceDay. Il successo delle imprese si baserà sulla loro capacità di presenziare i canali e le tecnologie a disposizione del consumatore, snellire e velocizzare i processi aziendali, dare spazio alla diversity ed inclusion.
EcommerceDay 2022 si conclude con l’intervento di Carlo Albini – Responsabile People and Organization Innovability – Enel Group con un overview sulle trasformazioni prevedibili, sui mega trend, sulle metamorfosi che incidono sul futuro del lavoro, sulle prospettive del mercato del lavoro globale e con un forte messaggio
Il futuro inizia oggi, non domani.