Secondo i risultati dell’indagine SpendingPulseTM, nel mese di maggio 2022, il totale delle vendite al dettaglio in Italia è in leggero aumento (0,6%), con sempre più consumatori che prendono le distanze dai canali online per tonare a fare i propri acquisti nei negozi tradizionali. Parallelamente è anche boom della cosiddetta ‘Experience Economy’
Rivolgendosi invece alle aziende, Mastercard e Aiia hanno annunciato la soluzione di open banking Pay by Link, disponibile in Italia entro la fine dell’anno
Milano, 10 giugno 2022 – In occasione di Money 20/20 Europe, il più importante appuntamento per il fintech europeo, Mastercard presenta due importanti novità: l’indagine sulla spesa dei consumatori SpendingPulseTM e la soluzione di open banking Pay by Link, quest’ultima nata dalla collaborazione con Aiia, piattaforma di open banking leader in Europa di proprietà dell’azienda.
I pattern di spesa dei consumatori secondo SpendingPulseTM
SpendingPulseTM è l’osservatorio di Mastercard che racconta l’evoluzione e l’andamento della spesa dei consumatori fornendo utili insights per supportare i processi decisionali di aziende e autorità governative. Per rispondere a queste esigenze, l’indagine ha ampliato il proprio bacino di Paesi europei presi in esame coinvolgendo anche Italia, Regno Unito, Francia, Spagna, Germania, Ungheria, Repubblica Ceca, Paesi Bassi e Polonia, prendendo come riferimento temporale il mese di maggio 2022 confrontato con maggio 2021 e 2019 (pre-pandemia).
Per quanto riguarda il totale delle vendite al dettaglio offline e online effettuate tramite tutte le diverse forme di pagamento possibili, la ricerca rivela che Spagna, Regno Unito e Francia sono i Paesi ad aver guidato la crescita a maggio 2022, senza accusare alcun impatto dovuto all’inflazione.
“I consumatori sono al centro dell’economia”, ha affermato Mark Barnett, Presidente di Mastercard Europa. “Potendo fare affidamento sui nostri esclusivi insights relativi al mondo delle vendite al dettaglio, siamo in grado di fornire una panoramica quasi in tempo reale sia sullo stato attuale del settore sia sulle nuove tendenze che si delineano tra i consumatori. Ciò può supportare aziende e autorità governative nella maggiore comprensione dei comportamenti del consumatore di oggi, anche per adattarsi alle sue esigenze in continua evoluzione attraverso i canali più idonei”.
La ricerca delinea anche le tre tendenze chiave che, sempre nel mese di maggio, evidenziano la diversificazione della spesa in termini di settori e canali man mano che si assiste all’allentamento delle restrizioni legate alla pandemia. Nel dettaglio:
- il totale delle vendite al dettaglio – ad esclusione delle automobili – è aumentato nella maggioranza dei mercati rispetto a maggio 2021 e maggio 2019 (pre-pandemia). Tuttavia, in Italia, si registra un aumento di appena lo 0,6%.
- le vendite presso i punti vendita fisici continuano a crescere, con un aumento nella maggior parte dei mercati presi in esame, con l’Italia che registra una modica crescita dell’1,2%.
- le vendite tramite e-commerce hanno subito un rallentamento, sebbene rimangano ampiamente superiori rispetto al 2019 pre-pandemia. Ciò si riflette anche nel nostro Paese, con una diminuzione delle vendite online pari al -7,6% (vs un -11,9% di maggio 2021 e maggio 2019 (pre-pandemia)).
Prendendo invece in esame i settori che hanno guidato gli acquisti nel mese di maggio, in Italia si assiste a una contrazione generale, sebbene si rileva una crescita della cosiddetta ‘Experience Economy’, che nel mese di maggio ha riscosso un enorme successo tra i consumatori europei, spinti dalla domanda repressa, dalla possibilità di tornare a viaggiare e dall’aumento del costo della vita. Ad esempio, infatti, la spesa degli italiani è sempre meno destinata a beni concreti come l’abbigliamento (-4,1% vs -15,6%), con i nostri connazionali che mostrano invece una netta preferenza a destinare il proprio budget per vivere esperienze indimenticabili nelle realtà della ristorazione (37,3% vs -6,3%) e dell’hospitality (13,8% vs -55,2%).
“Stiamo assistendo a una fase di riassestamento in tutta Europa, con un interessante trend a favore dell’Economia dell’Esperienza che si prospetta come una nuova forza trainante per settori esperienziali come quelli della ristorazione e dell’hospitality”, ha affermato Natalia Lechmanova, Senior Economist, Mastercard Economics Institute. “Nonostante l’inflazione, infatti, continuiamo a riscontrare una grande capacità di resilienza tra i consumatori, che, contrariamente a quanto si possa pensare, non rinunciano alle loro spese bensì scelgono di spendere in modo diverso”.
La soluzione Pay by Link per l’open banking del futuro
Tra i principali temi affrontati durante Money 20/20 Europe vi è stato anche quello delle sfide e delle opportunità dell’open banking, che ha il potenziale di trasformare non solo il modo con cui operano le banche, ma anche le modalità di interazione con consumatori ed aziende. Ed è proprio in questo contesto che Mastercard e Aiia, piattaforma di open banking leader in Europa di proprietà dell’azienda, hanno annunciato la soluzione di open banking Pay by Link per consentire alle aziende provenienti da qualsiasi settore di accettare e ricevere pagamenti ovunque, semplificando e migliorando l’esperienza complessiva senza compromettere l’aspetto della sicurezza.
La soluzione Pay by Link è già attiva nei Paesi nordici e sarà disponibile in tutta Europa entro la fine dell’anno.