Abbiamo iniziato questo ultimo lunedì di marzo con un nuovo corso promosso in collaborazione con gli amici di Sefin riservato al processo di Autovalutazione degli Organi Sociali: obbligo o opportunità di verifica dell’adeguatezza degli organi aziendali. Relatore del corso sarà l’Ing. Rosario Leggiero
Il Processo di autovalutazione degli Organi Sociali (estensibile anche ai responsabili delle più rilevanti funzioni previste nella struttura organizzativa aziendale) è da condursi da parte degli intermediari bancari (ma utile anche per gli IP e gli IMEL) annualmente o in caso di significative variazioni organizzative, al fine di verificare l’adeguatezza, la composizione e il corretto funzionamento dei citati Organi.
L’obiettivo dell’incontro di oggi è stato di illustrare, attraverso esemplificazioni concrete, il percorso realizzativo e l’approccio metodologico da seguire nella conduzione del processo di Autovalutazione.
I temi oggetto di confronto sono stati:
- il quadro di riferimento regolamentare in tema di idoneità degli Esponenti Aziendali
- i Principi generali del Processo di Autovalutazione
- le linee applicative
- documenti di riferimento per l’Autovalutazione
- il modello di Autovalutazione
- il Regolamento
- gli strumenti di riferimento per l’Autovalutazione:
- esempi di struttura e contenuti del “Questionario individuale per l’autovalutazione della composizione quali-quantitativa degli Organi Sociali
- esempi di struttura e contenuti del “Questionario di autovalutazione del funzionamento dell’Organo (Consiglio di Amministrazione/Collegio Sindacale)
- le modalità di esecuzione del Processo (Istruttoria, Elaborazione delle informazioni, Analisi degli esiti, Valutazione dei rimedi, la Relazione Finale)
- lo schema della Relazione da predisporre
Il tema in oggetto è stato particolarmente seguito dai presenti che hanno prestato grande attenzione contribuendo anche attraverso domande e sollevando rilevazioni.