Nel 2025 il contante costituirà una parte minoritaria delle transazioni e verrà superata dai mezzi elettronici. A stabilirlo è l’indagine EY Digital Payments. A stimare il risultato è il 70% del campione coinvolto nell’indagine EY Digital Payments, che ha interpellato i principali protagonisti del mondo dei pagamenti. Peraltro, il 25% degli intervistati è ancora più ottimista in quanto ritiene raggiungibile un target del 75% di acquisti senza cash, mentre un ulteriore 4% stima un’accelerazione che supererà anche il 75% del totale. Dalla lettura del report di EY emerge che a dare la spinta ai pagamenti digitali saranno, soprattutto, i nuovi servizi come il «buy now, pay later», ossia una sorta di finanziamento a breve termine. La pensa così il 54% degli intervistati. Seguono i prodotti basati sulla blockchain e le super app di pagamento, entrambi menzionati nel 39% dei casi, cioè singole applicazioni che racchiudono al loro interno un’ampia offerta di funzionalità legate all’esperienza di pagamento, tra cui chat e pagamenti peer-to-peer, bollette, gestione degli abbonamenti e strumenti di budgeting. Secondo il report, nonostante la crescita è il sostanziale più diffuso ricorso, difficilmente le valute cripto prenderanno il sopravvento che in molti si attendono, rimanendo per lo più non accettate come metodo di pagamento al dettaglio.
CIG adotta le soluzioni ClaimsPay e PremiumPay di One Inc
Columbia Insurance Group (CIG), una compagnia di assicurazione reciproca specializzata in assicurazioni complete contro i danni e gli infortuni per le...
Leggi ancora