Per il terzo webinar della mattina, il centro studi A.P.S.P. ha predisposto un panel di respiro internazionale, ed in effetti, il tema è talmente importante che merita di essere affrontato in maniera più ampia e globale. Oggi, infatti, il confronto è stato su gli Approcci moderni all’autenticazione forte, mettendo in risalto le sfide e i trend.
Attorno alla SCA, vi è ancora una certa confusione e i pareri che la riguardano sono contrastanti. Da un lato ha certamente contribuito ad accrescere il livello di sicurezza nelle transazioni online dall’altro ha in qualche maniera reso meno fluide le procedure tanto da divenire quasi osteggiata e da richiedere un tavolo di confronto che dura da diversi mesi in seno alla Banca d’Italia. Le motivazioni alla base della PSD2 sono senza dubbio condivisibili e gli intenti dell’Unione Europea in questo senso, a medio-lungo termine, gioveranno certamente a tutto il settore. È altrettanto vero però che l’autenticazione a 2 fattori, anche detta autenticazione forte, nasconde alcune insidie, tanto per gli esercenti quanto per chi acquista.
Frank-Michael Kamm – senior product manager unità digital solutions G+D ci ha parlato dell’ “Autenticazione Forte senza password e carta di pagamento come token di autenticazione”. Il Dr. Frank-Michael Kamm, ha al suo attivo oltre 20 anni di esperienza nel settore. Con un background di circa 10 anni nelle tecnologie per l’identità e l’autenticazione, ritiene che la combinazione di sicurezza e usabilità costituisca il fattore di successo fondamentale per tutti i moderni approcci di Autenticazione Forte.
Dati di inizio 2021 ci dicono quindi che secondo una ricerca di Mastercard elaborata sulle carte divise in base alla nazionalità di emissione e che ha preso in esame il periodo 1 gennaio – 5 marzo 2021, buona parte dei Paesi europei sta riscontrando un tasso di autenticazione delle transazioni via via crescente, spesso superiore al 50% di diversi punti percentuali, con una media nell’intero continente che si è attestata al 71,3%.
L’Italia, per quanto riguarda il numero di autenticazioni è ancora attardata rispetto agli altri paesi europei, tuttavia, la tendenza è in crescita e sta aumentando progressivamente.
Michael Schoch ha tenuto una una relazione su “Come ridurre la friction nelle transazioni 3-D Secure e, al contempo, fare felici i consumatori”. Michael Schoch- Senior Product Manager Netcetera, vanta un consolidato background nel settore dei pagamenti. Prima di entrare in NEtcetera ha lavorato per quattro anni con un Payment Service Provider. È convinto che un’ottima user experience e solidi ricavi vadano di pari passo e che pertanto l’Autenticazione Delegata avrà un ruolo importante nelle future transazioni con carta.