Ieri è stata rivelata un’indiscrezione secondo cui Amazon sarebbe pronta ad accettare pagamenti in bitcoin, e potrebbe abilitarli già entro la fine del 2021.
Negli ultimi tempi altre grandi aziende americane hanno annunciato piani per certi versi simili, soprattutto per quanto riguarda l’adozione delle criptovalute. Amazon non può certo lasciare che altre aziende prendano il sopravvento, pertanto probabilmente è di fatto costretta ad entrare in questo settore, che lo voglia o no. Inoltre è ormai da tempo che opera nel settore blockchain.
La prima è stata Tesla, che ad inizio anno ha annunciato di accettare bitcoin come mezzo di pagamento. Tuttavia in seguito ha cambiato idea, ma pochi giorni fa Elon Musk ha dichiarato che sono pronti ad abilitarli nuovamente. La seconda è Twitter, che pochi giorni fa ha annunciato che bitcoin avrà un ruolo importante nel futuro sviluppo della piattaforma. La terza è Facebook, che sta lavorando ad una stablecoin (Diem, ex Libra) che potrebbe essere lanciata entro fine anno. È possibile che il token nativo di Amazon sia a tutti gli effetti una stablecoin.