La progettazione di terminali di pagamento che siano eco-compatibili, quindi ecologici, rispettosi dell’ambiente e dei consumi, non è più solo un’opzione, ma diventa un obbligo morale per ogni azienda che voglia essere sostenibile e responsabile. In Ingenico, a Worldline brand, abbiamo messo in atto un approccio innovativo per la protezione dell’ambiente, che vede al centro i nuovi prodotti, perché siamo consapevoli che la leadership nel mercato dei produttori di terminali di pagamento si possa rafforzare con un atteggiamento eco-responsabile.
La pandemia di Covid-19 ha accelerato l’uso dei pagamenti digitali in tutto il mondo. Questo passaggio al cashless ha comportato, in molte economie, anche una rapida crescita del numero di terminali POS (point of sale) installati. Secondo una analisi di Ingenico, ci sono 110 milioni di terminali installati a livello globale (inclusi i piccoli mPOS) e il tasso di crescita previsto è del 3% annuo nei prossimi 3 anni.
Ma questa crescita porta con sé la consapevolezza di una maggiore responsabilità sociale di Ingenico, non solo per gli aspetti che comporta la maggiore inclusione finanziaria in certe aree del mondo, ma anche per l’impatto ambientale che può avere l’intero ciclo di vita del terminale (dal processo di fabbricazione, al trasporto, all’uso quotidiano, la manutenzione e lo smaltimento finale).
La progettazione “eco-compatibile” dei terminali di pagamento è al centro della strategia di responsabilità sociale che l’azienda si è posta come obiettivo per progettare, sviluppare e offrire prodotti sempre più rispettosi dell’ambiente. Un processo innovativo e accurato che considera ogni fase del ciclo di vita del prodotto e che permetterà di ridurre significativamente l’impatto ecologico dei terminali di pagamento nei prossimi tre anni.
Sposare la metodologia della progettazione ecologica
La progettazione attenta agli aspetti ambientali ed ecologici (chiamata anche “eco-design”) è un approccio virtuoso che deve tenere conto non solo dei requisiti formali (normative, aspettative dei clienti, politica ambientale dell’organizzazione), ma soprattutto del reale impatto ambientale.
Questa strategia ha permesso ad Ingenico di ripensare fin dal principio ai propri dispositivi in modo più responsabile e sostenibile, adottando un modello eco-design globale che analizza l’intero ciclo di vita dei terminali di pagamento:
Attraverso un’attenta ricerca e uno sviluppo consapevole, Ingenico si è concentrata sui seguenti fattori chiave:
- Ridurre le materie prime utilizzate ed eliminare totalmente le sostanze tossiche
- Organizzare l’approvvigionamento in modo sostenibile nella catena dei fornitori
- Ridurre l’impronta di carbonio della logistica
- Ottimizzare l’efficienza energetica dei terminali
- Promuovere la riciclabilità dei terminali e le modalità di smaltimento sostenibile.
I risultati di questa attenzione nelle fasi di design porta ad un impatto ambientale notevolmente ridotto, perché impiega meno materie prime (come la plastica) e permette di ridurre le dimensioni dei circuiti stampati e anche il consumo di energia. I terminali di pagamento GREEN (“più ecologici”) possono, infatti, godere di una serie di vantaggi proprio grazie al loro eco-design, tra cui:
- – 20% delle materie plastiche usate
- Circuiti stampati ridotti del 26%
- Nessuna vernice per colorare le plastiche
- – 27% nel consumo di energia
Perché il GREEN è il colore preferito?
Ingenico è seriamente impegnata nell’innovazione sostenibile. Nei prossimi cinque anni lavorerà per rendere i terminali di pagamento privi del tutto di PVC e per utilizzare imballaggi riciclati per tutta la gamma di prodotti. Altre iniziative vedranno ridurre il consumo di energia aumentando il numero di POS dotati di modalità di risparmio energetico (fase di stand-by) e continueranno gli sforzi per espandere le soluzioni di ricevuta digitale (ove le normative locali lo consentano), al fine di ridurre drasticamente l’utilizzo di carta termica. Anche le modalità di trasporto verranno modificate, favorendo al massimo il trasporto via nave che, seppur più lento, è decisamente meno impattante rispetto a quello aereo.
Ma la strategia ambientale non comprende solo il prodotto fisico e si applica anche ai servizi. Il modello Terminal as a Service (TaaS)di Ingenico, lanciato di recente, offre una strategia di approvvigionamento sostenibile, garantendo ai clienti il supporto di cui hanno bisogno per rinnovare e riutilizzare i prodotti al meglio, nonché un programma di “ritiro e riciclo”.
Concludendo, Ingenico ha l’obiettivo di offrire a tutti i clienti e utenti finali prodotti e soluzioni che garantiscano sicurezza, semplicità e, soprattutto, rispetto dell’ambiente, in modo che quando il cliente si pone di fronte alla decisione su quale terminale di pagamento acquistare e da quale fornitore indirizzarsi, possa considerare anche la responsabilità sociale e ambientale, e possa dare fiducia al più attento.
Implementando pratiche più sostenibili, Ingenico sta dimostrando che è possibile rimanere leader di mercato, fornendo i prodotti migliori e avendo al contempo impatti economici, sociali e ambientali positivi. Quindi, se “green” e “redditizio” sono due concetti che vanno bene insieme, GREEN sarà senz’altro la nuova strategia di Ingenico!
Fonte: https://www.ingenico.it/articoli/2021/terminali-di-pagamento-eco-compatibili-un-pilastro-fondamentale-della-strategia-di-csr-corporate-social-responsibility.html