“La fine del tunnel e’ vicina, il turismo di lusso potra’ e dovra’ tornare a difendere il proprio brand di eccellenza nel mondo e a promuovere l’Italia nel mondo”. Lo ha detto il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, nel videomessaggio che ha aperto la Giornata Altagamma, organizzata dalla fondazione che riunisce 107 imprese dell’alta industria culturale e creativa, sottolineando che “il Governo sta mettendo anche gli operatori nelle condizioni di rispondere meglio alle richieste del turismo di lusso”. In quest’ottica, “nel Pnrr abbiamo previsto fondi importanti nazionali e internazionali con l’obiettivo di ammodernare e qualificare al meglio le strutture ricettive, anche in chiave di sostenibilita’ ambientale e per orientare meglio tutta l’offerta turistica verso la richiesta di nuovi ‘turismi’ di nicchia”, ha detto Garavaglia. Il turismo di alta gamma “ha una naturale vocazione per l’internazionalizzazione, basti pensare che sono gli stranieri a garantire l’80% della spesa del settore e sanno di trovare in Italia un’accoglienza sempre all’altezza delle aspettative”, ha detto il ministro, sottolineando che “l’attenzione al particolare, la capacita’, tutta italiana, di far sentire a proprio agio il turista sono marchi di fabbrica del turismo di lusso italiano nel mondo”.
Questa e’ una peculiarita’ che “il Governo vuole difendere e valorizzare, soprattutto in vista delle riaperture imminenti e gia’ iniziate e l’eliminazione della quarantena per i turisti europei ed extra europei”, ha spiegato Garavaglia, ricordando che “bellezza, eleganza e stile sono la cifra dell’Italia e la forza del turismo italiano, che si sta orientando verso un’offerta di qualita’”.