Di Francesca Rossetti
Il 25 maggio 2018 è entrato in vigore il GDPR e di questo ed altro ne parliamo con un importante esperto, il Dott. Rosario Mauro Catanzaro, Presidente Associazione Nazionale per la Protezione dei Dati
Chi è Rosario Mauro Catanzaro e come nasce l’Associazione Nazionale per la Protezione dei Dati?
Rosario Mauro Catanzaro è un imprenditore che opera nell’ambito del digitale e della cybersecurity da numerosi anni.
L’Associazione Nazionale per la Protezione dei dati, senza scopo di lucro, è un gruppo di professionisti ed aziende uniti da un codice etico, con lo scopo di promuovere i diritti fondamentali della persona ed essere un punto di riferimento e di promozione culturale nel settore della protezione dei dati. E’, inoltre, un osservatorio scientifico, a livello nazionale ed europeo, che monitora le evoluzioni delle normative e delle migliori prassi sul trattamento di dati personali, nonché l’impatto delle stesse sul sistema aziendale.
Tra le sue attività la promozione della conoscenza, della cultura ed il rispetto delle normative vigenti, del progresso sociale, scientifico e culturale, con particolare riferimento all’innovazione tecnologica, e alla cybersecurity, legate a stretto filo alla protezione dei dati.
Il ruolo del GDPR e la sua applicazione: obiettivi futuri e ostacoli da superare
Il ruolo del GDPR è fondamentale ai fini della promozione dei diritti fondamentali dell’uomo. E’ evidente che, per raggiungere la compliance con il GDPR, diventa fondamentale avere un approccio multidisciplinare al problema, dato che è impossibile operare nell’ambito della protezione dei dati trascendendo dalla sicurezza informatica. La Normativa, infatti, prevede adeguate misure di sicurezza, specifiche e proporzionali al rischio del trattamento effettuato.
Da poco è stata costituita la Newco GPI Cyberdefence: chi ne fa parte e con quali obiettivi? Come nasce la sinergia tra GPI e LUM?
GPI Cyberdefence è partecipata dalla stessa GPI (51%), da Università LUM tramite LUM Enterprise (18%) e da un pool di selezionate aziende operanti nell’ambito della protezione dei dati, della cybersecurity e delle tecnologie avanzate. La sinergia tra GPI e LUM permetterà attività di ricerca e formazione congiunte, consentendo il trasferimento e la condivisione delle conoscenze, in un circolo virtuoso di crescita ed innovazione. La NewCo potrà valorizzare proficuamente gli studi e le ricerche scientifico-tecnologiche per implementare metodologie e servizi innovativi e sostenibili.
GPI Cyberdefenceveicolerà attivitàdi Cybersecurity strategica, tattica ed operativa nonché servizi di consulenza in ambito di Protezione dei Dati e Compliance, in un approccio multidisciplinare integrato. La NewCo concentrerà inizialmente le sue attività in Italia, ma è previsto un rapido piano di espansione all’estero, con una prima presenza sui mercati già presieduti dal gruppo GPI.L’iniziativa si colloca in un momento particolarmente vivace del mercato, caratterizzato dall’incremento esponenziale degli attacchi informatici che, diventando sempre più sofisticati e mirati, hanno colpito, di recente, numerose e note aziende pubbliche e private.
Di che cosa si occuperà il Security Operation Center e da chi sarà presieduto?
La NewCo prevede la realizzazione di un avanzato SOC – Security Operation Center che sfrutterà algoritmi predittivi di Intelligenza Artificiale e le più recenti tecnologie di data computing. Disponibile 24/7, garantirà alle aziende l’incremento della resilienza agli attacchi, tramite un’efficace e continua attività di difesa.Il Security Operation Center opererà sotto la supervisione di Manuela Sforza, CISO della Società.