Passi avanti nella sperimentazione della E-Krona, la valuta digitale svedese. Secondo una recente nota rilasciata dalla Banca Centrale, è stata testata una soluzione basata sulla tecnologia blockchain e nel giro di poco tempo il progetto pilota potrebbe coinvolgere le banche commerciali. Il progresso ottenuto nell’adozione della corona digitale «offre nuove possibilità», ma evidenzia anche la necessità di «ulteriori indagini», ha precisato l’istituzione guidata dal governatore Stefan Ingves. Il progetto pilota e-krona ha l’obiettivo di testare una possibile soluzione tecnica per aumentare la conoscenza della Riksbank su come una moneta digitale potrebbe funzionare ed essere utilizzata come complemento al contante. Dal test la Banca centrale ha tratto diverse informazioni importanti: da una parte ha verificato la possibilità di creare corone elettroniche identificabili in modo univoco; ma ancora la e-krona non è stata provata per l’elaborazione di un pagamento al dettaglio con il livello di sicurezza richiesto da una valuta digitale della Banca centrale. Una domanda importante ancora inevasa, poi, è se la corona elettronica funzionerà anche senza accesso a internet, la cosiddetta funzionalità off-line, una possibilità che il progetto non ha ancora testato.
Una soluzione basata sulla tecnologia blockchain e sui token, ha messo in evidenza la Riksbank, va nella direzione di creare un’infrastruttura che funziona in larga misura parallelamente all’attuale sistema di pagamento. Fino ad ora, il progetto pilota e-krona è stato simulato solo all’interno della Riksbank, ma sarà ampliato per includere anche banche commerciali nella prossima fase del progetto.