La pandemia, le misure restrittive e i lockdown stanno cambiando le abitudini di acquisto degli italiani, che usano meno contante e preferiscono sempre piu’ i pagamenti digitali.
Secondo uno studio realizzato da Gfk per conto di Visa, in Italia il 23% dei consumatori ha ridotto l’uso dei contanti, mentre la propensione ai pagamenti contactless e’ salita del 28%. Sul fronte online, l’e-commerce fa un balzo in avanti con 51% degli italiani che ha per la prima volta fatto acquisti online (25%) o ne ha incrementato la frequenza (26%). Inoltre, cosa mai successa prima, il 62% degli italiani non considera piu’ i pagamenti in contante preferibili a quelli digitali. Per il futuro gli italiani si dicono propensi a un’ulteriore diminuzione dei pagamenti in contante in negozio del 31% per acquisti superiori ai 100 euro. Considerando complessivamente i quattro Paesi esaminati (Italia, Francia, Spagna e Portogallo), si assiste a una crescita in media dell’e-commerce del 46% e una diminuzione media dell’uso del contante del 37% con le donne (-40%) e gli over 55 (-41%) a fare da traino. “I pagamenti digitali stanno svolgendo un ruolo importante nella risposta alla crisi, aiutando i consumatori a continuare a fare acquisti e supportando nelle vendite gli esercenti durante i lockdown attraverso i canali online o modalita’ alternative come il take away o il delivery”, ha detto Giuseppe Arciero, head of financial institutions di Visa Italia.