Attraverso una nota della società, Netflix annuncia di aver presentato richiesta di iscrizione all’Anica, l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali fondata nel 1944 e rappresentante le industrie italiane del cinema e dell’audiovisivo nei rapporti con le istituzioni e nelle trattative sindacali. L’associazione è deputata anche a stabilire relazioni con i maggiori attori del sistema per la valorizzazione del settore cinematografico e audiovisivo (in primo luogo quello nazionale) in Italia e all’estero.
Come spiega il comunicato, quello di Netflix e’ il passo naturale nell’ambito del costante dialogo che si e’ svolto negli ultimi mesi, a partire dall’incontro a Roma lo scorso anno tra il fondatore della piattaforma streaming Reed Hastings e il presidente dell’associazione Francesco Rutelli. I rappresentanti di Netflix parteciperanno dunque a partire da oggi all’attivita’ dell’Anica, al Consiglio Cinema, Audiovisivo e Digitale e ai suoi Comitati impegnati in questa fase di grande trasformazione dell’ecosistema Cine-audiovisivo. Particolare impegno sara’ dedicato alla condivisione di proposte per migliorare ulteriormente la regolamentazione in Italia, nell’interesse di creativita’, produzioni e occupazione. Netflix intensifichera’ il dialogo gia’ intrapreso con le industrie cinematografiche ed audiovisive, estendendolo tanto alle tradizionali componenti Anica (produzione, distribuzione, industrie tecniche) quanto alle nuove componenti (piattaforme, digitale, canali tematici) per film, serie, animazione, documentari per la crescita complessiva della filiera in Italia.