La quarantena inizia a pesare su tutti noi. Il distanziamento sociale, il cambiamento delle nostre abitudini quotidiane, i limiti che ci stiamo imponendo per far rallentare la curva dei contagi stanno costando a ciascuno di noi una fetta, più o meno, grande di libertà.
Gran parte delle attività produttive del nostro Paese si sono dovute fermare ma esiste anche una fetta di lavoratori silenziosa che ha continuato nella propria attività adattando poltrone, divani e cucine ad uffici.
Il luogo in cui si lavora può influire sulla sua qualità, stessa cosa si può dire della perdita di alcune pratiche proprie dell’attività d’ufficio.
Ecco quali sono le 7 regole per riuscire ad avere uno smartworking efficiente nonostante la lontananza dalle nostre postazioni.
- Essere puntuali
- Programmare del tempo vuoto da call e programmare con i colleghi i momenti delle call
- Stabilire delle regole comuni e permettere a tutti di esprimere la propria opinione
- Fissare delle call di routine con i colleghi per chiacchierare senza un obiettivo preciso, una sorta di pausa caffè da remoto
- Creare una routine quotidiana anche se da casa
- Per le call con team ristretti che si conoscono può bastare l’audio. Per le altre è meglio vedersi in faccia. Meglio non stare sempre in pigiama anche se si sta a casa.
- Per lavorare nella stessa stanza o a distanza è essenziale avere fiducia nei vostri colleghi, online questo è ancora più complicato