La pandemia che sta colpendo tutto il mondo e che, attualmente, vede il suo epicentro nel continente europeo sta fiaccando notevolmente – complice la necessaria chiusura di tutte le attività produttive non necessarie – le economie dei vari paesi coinvolti. Tuttavia, a differenza di quanto sta accadendo vi sono comparti in cui si può registrare una crescita addirittura esponenziale, frutto proprio della situazione contingente.
In particolare, secondo le stime, in Europa, il mercato europeo dei pagamenti digitali dovrebbe raggiungere quest’anno un valore record di transazioni pari a 802 miliardi di dollari, con un tasso di crescita del 9,9% su base annua. Secondo i dati raccolti da Finanso.se, la forte tendenza al rialzo è destinata a continuare nei prossimi anni, con un valore di mercato che raggiungerà quasi 1 trilione di dollari entro il 2023, cifre trainate in particolare dall’esponenziale ricorso dei consumatori all’ecommerce.
La crescita dei pagamenti è evidente quanto rapida se pensiamo che nel nostro continente gli aumenti sono stati del 30% in soli tre anni. Solo nel 2017, infatti, l’industria europea dei pagamenti digitali valeva più di 614 milioni di dollari. Nei 12 mesi successivi, il valore delle transazioni del mercato è salito a oltre 666 milioni di dollari e ha continuato a crescere fino a superare i 730 milioni di dollari entro la fine del 2019. La prospettiva di crescita per il 2020 è potenzialmente anche superiore a quanto verificatosi negli anni precedenti. Il commercio digitale rappresenta il segmento più significativo del mercato, che quest’anno dovrebbe generare oltre il 90% delle transazioni.
Gli strumenti digitali di pagamento non sono in crescita solo per quanto riguarda il valore delle transazioni, ma sempre più persone si accorgono del loro potenziale e li utilizzano con maggiore frequenza. Nel 2017, in Europa c’erano oltre 601 milioni di persone che utilizzavano i pagamenti digitali. Negli ultimi tre anni, questo numero è salito a più di 660 milioni. Le statistiche mostrano che il numero di europei che utilizzano il pagamento senza contanti è destinato a raggiungere oltre 705 milioni entro il 2023.
Il Regno Unito rappresenta il principale mercato europeo dei pagamenti digitali, seguono Germania e Francia.
L’economia digitale sta dispiegando in questa crisi le sue potenzialità e buona parte dei consumatori sembra oggi iniziare a comprendere i vantaggi di cui può beneficiare. La strada, tuttavia, soprattutto in Italia, è ancora lunga ed è necessario incentivare oggi la crescita di un settore da cui dipende anche la competitività di un intero sistema produttivo nel futuro prossimo.