di Pierfrancesco Malu
Siamo abituati a pensare il dark web come ad un torbido ed oscuro luogo in cui sostanzialmente regna l’anarchia e avvengono scambi che sarebbero normalmente considerati illeciti. Una sorta di mercato nero digitale in cui tutto ciò che non è reperibile alla luce del sole aspetta solo di essere acquistato e condiviso.
Il famoso broadcaster britannico BBC, invece, cercherà di sfruttare questo luogo per aggirare la censura di alcuni paesi come Cina e Iran e far arrivare notizie ed informazioni libere anche ai loro cittadini.
Il servizio di informazione pubblica inglese ha stabilito di rilasciare una versione del proprio sito internazionale sulla rete anonima TOR e ciò aiuterà chi è in grado di fruirne di reperire informazioni senza essere individuato dal servizio di sicurezza del proprio Paese.
Molto spesso, la libertà di informazione viene considerata come un diritto scontato ma ciò non è così ovunque. Ci sono luoghi in cui censura e propaganda sono ancora molto diffusi. L’iniziativa della BBC è il tentativo di affrancare parzialmente alcuni popoli dalla bolla nella quale sono sostanzialmente abituati a vivere e per questo è da considerarsi un apprezzabile dimostrazione di libertà.