Qualche giorno fa, avevamo fatto una panoramica sulla corsa all’intelligenza artificiale di Cina e Stati Uniti, ma queste non sono le uniche due nazioni che stanno investendo fortemente in tale tecnologia. La Russia, infatti, che già sta lavorando a dei progetti basati sulla blockchain, ha intenzione di competere con le due superpotenze mondiali per quanto riguarda anche l’intelligenza artificiale. Intervenuto all’Artificial Intelligence Journey tenutosi a Mosca nei giorni scorsi, il Presidente Vladimir Putin ha manifestato le premesse di ergere la Russia tra i campioni di questo settore affermando che la Russia ha tutti gli strumenti per divenire uno dei leader mondiali dell’intelligenza artificiale e ha intenzione di farlo in un tempo ragionevolmente breve.
Putin ha firmato un protocollo per la strategia nazionale a medio periodo del digitale russo fino al 2030. Come indicato anche dall’esperto di sviluppo digitale russo Giulio Gargiullo, l’impatto globale previsto dall’AI è di 500 miliardi di dollari entro il 2024, 17 volte di più rispetto alla crescita odierna.
La sfida della Russia non è, però, solamente una questione di prestigio internazionale in quanto gli investimenti proposti valgono 1,2 punti di PIL l’anno e un’importante fetta di mercato futuro.
Un po’ come i suoi omologhi di Stati Uniti e Cina, il presidente russo ha auspicato l’utilizzo strategico dell’intelligenza artificiale in tutti i settori, compreso quello della difesa, che sembra attualmente di particolare interesse per tutte le principali potenze mondiali.
La Russia è uno dei paesi più attenti nello sviluppo delle tecnologie innovative e, attualmente, in particolare per quanto riguarda l’ambito blockchain. Un lungo embargo commerciale ha costretto i vertici della Federazione a individuare strade alternative per il sostegno della propria economia, senza trascurare anche i progetti che hanno a che fare con la realizzazione di un cripto rublo. La posizione russa è talmente avanzata in ambito blockchain che Changpeng Zhao, CEO di Binance, ha definito Putin “l’uomo più influente nel settore blockchain”.
La strada per la crescita della Russia sia dal punto di vista regolamentare sia degli investimenti sembra essere tracciata in maniera molto chiara e porta ad un ruolo internazionale di primo piano in grado di far diventare la Federazione russa l’ago della bilancia e di ponte – non solo geografico – tra Cina e USA, tra Oriente e Occidente, sottraendo di fatto questo ruolo all’Unione Europea.